I ginecologi lanciano l’allarme sul tipo di intimo da non utilizzare per evitare problematiche in zona intima e malattie.
La moda ha spinto all’esasperazione l’utilizzo di prodotti, materiali, sostanze che sono assolutamente da bandire quando si tratta di indumenti intimi e che, non solo sono errati come principio ma possono causare condizioni ben più severe di quanto si possa immaginare.
Basta veramente poco per generare un terreno fertile e quindi causare infezioni e infiammazioni difficili da debellare e che richiedono poi un approccio terapeutico apposito con visite mediche, esami e anche farmaci relativi. Meglio quindi fare attenzione e attenersi alle scrupolose indicazioni dei ginecologi.
Allerta dei ginecologi: l’intimo da non usare mai
I ginecologi lanciano l’allarme su un tipo di biancheria che non andrebbe mai indossata, secondo le stime infatti questa non solo causa maggiori infezioni ma può incidere anche sulle irritazioni di tipo comune e su problematiche severe a carico degli organi genitali.
La scelta della biancheria intima non deve mai essere casuale ma sempre fatta con grande attenzione perché questa deve riparare, appunto, la zona intima e quindi ha un compito molto più importante di quanto si possa immaginare. Anche se ormai è oggetto di estetica, e quindi si opta per dei prodotti piuttosto che altri in funzione del gusto personale, in realtà bisognerebbe scegliere qualcosa che sia in linea con il comfort nella vita di tutti i giorni e anche con la propria salute.
Non solo tipologia ma anche colori, i ginecologi sono molto chiari su ciò che andrebbe e ciò che non andrebbe mai utilizzato. Nella vita di tutti i giorni è importante indossare biancheria intima semplice, di colore bianco, senza cuciture e senza fronzoli, in puro cotone 100% affinché la pelle possa traspirare correttamente. Non molto aderente e soprattutto senza pizzo.
Materiali lavorati e quindi merletti, pizzo, colori scuri come il nero o comunque prodotti colorati, indumenti molto stretti, intimo elasticizzato sono tutti prodotti non idonei alla salute. I coloranti sono irritanti, i materiali sintetici non lasciano traspirare la pelle correttamente, lo spessore di pizzi e merletti non fanno altro che sfregare continuamente e possono generare facilmente infiammazioni.
Tutti questi prodotti trattengono il calore e l’umidità e quindi peggiorano le condizioni perché possono creare l’ambiente perfetto per batteri e agenti patogeni. Un ambiente caldo e umido è quello maggiormente a rischio, facilita la progressione delle infezioni e delle malattie. Meglio optare sempre per prodotti naturali e traspiranti.