Mutuo prima casa

Mutuo prima casa, a Maggio puoi recuperare una valanga di soldi: come fare

Se hai fatto il mutuo per la prima casa, possono esserci delle novità in merito. Ecco di che cosa si tratta.

Sono in tanti a desiderare di avere una casa tutta loro. Si tratta di un investimento a lungo termine, che può anche essere usato come garanzia per avere prestiti in futuro. Tra l’altro, quando si ha una casa propria è possibile deciderne l’arredamento, i colori delle mura, e non dover essere costretti a pagare affitti ogni mese.

Bisogna ricordare poi, che una casa data in affitto può essere venduta dal proprietario, e questo vorrebbe dire doversi trasferire da un’altra parte, inevitabilmente. Inoltre, gli affitti possono aumentare e possono esserci tutta un’altra serie di problematiche.

Molti, per tutte queste ragioni, decidono, non avendo liquidità immediata, di chiedere un mutuo per la prima casa. Quello che però c’è da dire, è anche che ottenere un mutuo non è semplice. Sono necessari tutta una serie di documenti e non sempre, purtroppo, la richiesta va a buon fine.

Nonostante ciò, la gran parte delle richieste va in porto, soprattutto se si hanno tutti i requisiti richiesti dalle banche o istituti di credito. Per cui, tentar non nuoce, soprattutto se si vuole pensare al proprio futuro. Inoltre, se hai chiesto un mutuo per la prima casa, ci sarebbe un incentivo per il mese di maggio. Scopriamo di cosa si tratta, nel dettaglio.

Mutuo sulla prima casa, a maggio potresti ricevere un rimborso: ecco tutto ciò che devi sapere

Per il mese di maggio 2024, chi ha fatto un mutuo prima casa potrebbe ricevere un rimborso. Vediamo di cosa si tratta e quali sono le condizioni da rispettare.

Mutuo casa rimborso maggio
Mutuo prima casa, a maggio puoi recuperare soldi-sfilate.it

Esso ammonta fino a 4 mila euro, ed è erogato attraverso una detrazione. Tale detrazione, nello specifico, consiste nel 19% degli interessi, e ciò occorre quando si fa la dichiarazione dei redditi. A spiegare meglio in cosa consiste tale rimborso, è l’art. 15 del Tuir.

In esso, è scritto che si ha diritto al rimborso per un importo che non sia superiore a 4.000 euro. Tuttavia, per poter accedere a questa detrazione, l’acquisto della casa deve essere fatto nell’anno precedente oppure successivo alla data in cui si stipula il contratto di mutuo.

In definitiva, quindi, chi stipula un mutuo per comprare la prima casa, ha diritto, in dichiarazione dei redditi, a una detrazione di interessi passivi e oneri accessori versati alla banca. E tu conoscevi questa alternativa?

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