Questi sono solo alcuni dei libri rari e costosi più cercati dai collezionisti di tutto il mondo, guardate in soffitta, magari ne avete una copia!
Al mondo c’è chi colleziona davvero qualsiasi cosa e non è detto che con il tempo tutte le collezioni siano valutate tanto, il rischio della bolla speculativa è sempre in agguato. Ma questo non vale per i libri di pregio. Il mercato dei libri da collezione non conosce crisi.
La domanda sul mercato di alcuni pezzi considerati introvabili fa salire di molto il valore di questi libri che sono tanto costosi proprio perché rari. Alcuni di essi possono raggiungere cifre milionarie in asta o in vendite private tra collezionisti. Volete sapere quali sono le copie più ambite dagli appassionati?
Quali sono i libri rari e costosi cercati dai collezionisti
Premettiamo che ciascuno ha delle passioni per cui, se a una persona piace un autore in particolare, è chiaro che poter avere nella libreria una prima edizione della sua prima opera è di certo un sogno. Quindi, compatibilmente con le proprie possibilità economica, questa persona farà di tutto per accaparrarsi il prezioso volume.
Questo è più o meno la motivazione che spinge le persone a cercare dei libri nel mercato del collezionismo. Ci sono poi dei libri che sono rari, e quindi sono diventati molto costosi, perché sono antichi e magari sono considerati introvabili. Questi pezzi da collezione possono fare gola a qualsiasi tipo di collezionista, a prescindere dalla sua passione per quel determinato autore.
Ecco allora che il Primo Folio di William Shakespeare, circolato in 700 copie, di cui pare restino in circolazione 233 (cinque sono custoditi alla British Library) è uno dei libri più rari e costosi di sempre. Sotheby’s a New York riuscì a battere all’asta una copia per 5,2 milioni di dollari. Era il 2006. Ma è chiaro che si tratta di un pezzo rarissimo e storico, di grande rilievo per la letteratura mondiale.
Più di recente, sempre sul mercato inglese, ad esempio, la prima edizione di Harry Potter e la Pietra Filosofale del 1997 adita da Bloomsbury è considerata di particolare interesse collezionistico perché fu stampata in sole 500 copie. Di cui solo 200 per la vendita, le restanti furono consegnate alle biblioteche e alle scuole del Regno Unito. Ma non solo, è anche l’unico volume che riporta il vero nome dell’autrice, Joanne Rowling. La vendita di una copia di questa tiratura di recente ha fruttato ben centomila dollari.
Anche nel corso di una recente asta a Parigi qualcuno ha pagato tanto per un libro. Ben 504.000 euro per un esemplare di Don Chisciotte de La Mancha (1605) di Miguel de Cervantes Saavedra. Mentre sul mercato italiano Tal Cour di un Frut di Pier Paolo Pasolini Edizioni in lingua Friulana, 1953 si trova attualmente in vendita nella sezione “rarità” IBS a 3.250 euro. Mentre la valutazione di una collezione della Divina Commedia di Dante Alighieri ha toccato i dodicimila euro. Si tratta di una edizione limitata e numerata in 425 esemplari.