Lo Stato ha messo a punto una nuova misura a sostegno del reddito delle famiglie con figli a carico: di cosa si tratta?
Negli ultimi anni, soprattutto a causa dell’inflazione e della crisi economica dovuta alle ripercussioni dello stato di guerra in Ucraina, la situazione economica di milioni di famiglie in tutta Europa e in tutta Italia è molto peggiorata.
Per questo motivo lo Stato ha messo a punto una serie di misure per sostenere il reddito delle famiglie che hanno un reddito più basso e che devono provvedere alla necessità di figli minori o che, anche se maggiorenni, non hanno ancora avuto la possibilità di rendersi completamente indipendenti dal nucleo familiare.
Tali misure di sostegno si traducono essenzialmente nell’Assegno Unico, che viene percepito dalla famiglie delle fasce economiche più deboli e che è andato a sostituire l’Assegno per il Nucleo Familiare. Altri bonus utili al mantenimento delle famiglie sono l’assegno dei Comuni, il bonus nido e il bonus cultura, questi ultimi due elargiti a livello nazionale e non sotto la responsabilità dei singoli comuni.
Quello che però molte famiglie non sanno è che si può usufruire di altre misure a sostegno del reddito che però non si concretizzano come bonus economici ma in detrazioni sulle tasse da pagare e in particolare sull’imposta sul reddito o Irpef. Chi ha due figli a carico può arrivare a risparmiare oltre 1600 Euro sulle tasse, a patto però che sia in possesso di determinati requisiti.
Per ottenere la detrazione di oltre 1600 Euro dall’Irpef è necessario innanzitutto superare il reddito di 8.500 Euro l’anno, al di sotto del quale si rientra nella cosiddetta “no tax area”, cioè in una fascia di reddito così bassa che lo Stato non pretende il pagamento di tasse.
Oltre la soglia della no tax area si ha diritto a una specifica detrazione Irpef se si hanno dei figli a carico. Per figli a carico non si intende soltanto figli minori ma anche figli maggiorenni fino ai 24 anni che abbiano un reddito inferiore a 4.000 Euro o più grandi di 24 anni e che abbiano un reddito inferiore ai 2.840,51 Euro.
Se il figlio a carico è uno solo si ottengono 800 Euro di detrazione. Se invece i figli a carico sono due, si ottengono massimo 1.641 Euro di detrazione Irpef. Per ottenere il massimo di questa detrazione, cioè appunto 1641 Euro, si dovrebbe avere un reddito annuo non superiore ai 15.000 Euro. L’importo della detrazione non aumenta all’aumentare dei figli a carico, quindi sarà calcolata sempre allo stesso modo anche se i figli a carico dovessero essere 3 o più.
Una tavola di Natale preziosa e unica, senza spendere un euro: i consigli migliori per…
Giulia Salemi, a breve, conoscerà il suo bambino. Negli ultimi giorni, ha compiuto un gesto…
Il maglione natalizio è ormai una vera e propria tradizione anche in Italia: ecco qualche…
Gestire le pulizie domestiche non è facile, ma con questi robottini aspirapolvere la situazione migliorerà…
Irama, nel corso degli ultimi anni, ha cambiato spesso look. Nel 2021, era davvero simile…
Classici ed eleganti, i pantaloni a coste e in particolare di velluto tornano alla ribalta:…