Per svelare la collezione Cruise 2025 Gucci è tornata a Londra, la città che ha ispirato il suo fondatore e dove tutto ha avuto inizio.
Sabato De Sarno ha riportato Gucci alle sue radici londinesi con la spettacolare sfilata Cruise 2025, che mescola l’eleganza vittoriana con codici estetici contemporanei. La casa di moda italiana ha un legame profondo con Londra. Il fondatore Guccio Gucci nel 1898, a soli 17 anni, dopo il fallimento della bottega artigianale di cappelli di paglia di suo padre Gabriello decide di emigrare da Firenze all’estero in cerca di fortuna. Si trasferisce inizialmente a Parigi e poi approda a Londra, dove viene assunto come facchino d’albergo nel prestigioso Hotel Savoy. Lì, lavorando a stretto contatto con il lusso e la ricchezza dei facoltosi ospiti dell’albergo, rimane affascinato dai loro eleganti bagagli e borse di HJ Cave & Sons.
Inizia così a sviluppare uno spiccato gusto della qualità e dello stile. Dopo quattro anni trascorsi a Londra, dove plasma la sua concezione del lusso e dell’artigianato, decide di fare ritorno a Firenze. Nel 1921 apre una piccola bottega in Via della Vigna Nuova 7, dove vende valigie in pelle, articoli da viaggio e selleria infusi anche da un’identità unica e da quell’estetica sviluppata durante gli anni trascorsi a Londra come impiegato del Savoy. Nei decenni successivi il negozio cresce fino a diventare il noto marchio fiorentino, uno dei simboli dell’alta moda italiana nel mondo.
La sfilata Gucci Cruise 2025, intitolata “We’ll always have London”, è dunque un inno all’eredità della maison e anche un omaggio alla capitale britannica, fortemente voluto dal direttore creativo Sabato De Sarno. “Abbiamo scelto Londra per la sfilata Cruise, sapendo che era la scelta giusta. Devo molto a questa città, mi ha accolto e ascoltato. Lo stesso vale per Gucci, il cui fondatore si è ispirato alla sua esperienza lì. Il ritorno della Maison è guidato dal desiderio di immergersi nella sua essenza distintiva, nella sua forza trainante creativa con la sua capacità illimitata di mettere insieme contrasti, farli dialogare e trovare modi per coesistere. Oggi siamo qui per celebrare quello spirito.”
Per la sua prima collezione Cruise da quando è alla direzione creativa di Gucci, De Sarno si è ispirato anche ai ricordi personali dei tanti viaggi a Londra nel corso degli anni, che gli hanno permesso di immergersi nella diversità culturale della città e di catturare l’essenza dello spirito londinese. De Sarno nella Cruise 2025 intreccia dunque le sue memorie di luoghi, volti e idee in una nuova storia, che riflette i profondi legami di Gucci con la città e con la sua. “Per tutte le volte che hai aperto la mia visione del mondo. Per tutti coloro che hanno provato la stessa cosa a Londra”, sono le parole che Sabato De Sarno ha dedicato alla città in occasione della sfilata Gucci Cruise 2025.
La Tate Modern, posta sullo sfondo del dinamico panorama culturale londinese, è stata la cornice ideale per presentare la visione di De Sarno per la collezione Gucci Cruise 2025. L’edificio, inaugurato dalla regina Elisabetta II nel 2000, sorge sul Tamigi, nella zona di Bankside, è ospitato in una ex centrale elettrica ed è dedicato all’arte moderna internazionale. Un polo di creatività e dialogo, dove prospettive diverse convergono dando vita a dialoghi che favoriscono lo scambio culturale.
Scegliendo la Tate Modern per presentare la collezione Cruise 2025, Gucci mette dunque in primo piano la connessione tra arte, moda e patrimonio storico. In occasione di questo ritorno a Londra, dove tutto è iniziato, Gucci ha annunciato anche due nuovi importanti progetti: il suo sostegno alla mostra Electric Dreams, che aprirà nell’autunno del 2024, ed una collaborazione triennale che punta a sostenere e promuovere il lavoro della Tate Gallery con designer emergenti, focalizzato soprattutto sulla sempre crescente consapevolezza e inclusività della moda.
Tra gli ospiti che hanno assistito alla sfilata in front row, l’icona britannica Kate Moss insieme a Dua Lipa, Demi Moore, Law Roach, Paul Mescal ed Andrew Scott .
La collezione Gucci Cruise 2025 danza sulle note di rigore e stravaganza. Un caleidoscopio di contrasti domina la passerella, dove la collezione gioca con dicotomie audaci, mescolando con maestria elementi sartoriali e ribelli. Solidità e delicatezza si intrecciano in un dialogo affascinante, dando vita a capi unici che sfidano le convenzioni. La Cruise 2025 di Gucci gioca con un mix di texture esclusive e silhouette contemporanee. Il look che ha aperto la sfilata è ispirato ai capi base di un classico outfit londinese di tutti i giorni: denim dal lavaggio chiaro, un top pastello e una giacca leggera.
Lo stile british, con i suoi capi spalla corti in tessuto gabardine e i motivi floreali ispirati alla natura si contamina con influenze italiane più morbide e sensuali. Un motivo chiave della collezione è la margherita, vista su trench, gonne e mantelle voluminose. Ricami in organza e paillettes illuminano gli abiti con bagliori preziosi, mentre il denim, elemento imprescindibile del guardaroba contemporaneo, viene reinterpretato in chiave baggy e abbinato a calzature insolite come ballerine e creeper shoes, strizzando l’occhio al trend balletcore.
Simboli iconici della tradizione sartoriale britannica come il tartan si fondono con gli emblemi di Gucci, reinventati per una nuova generazione e un’epoca diversa. La prima collezione Cruise di Sabato De Sarno è caratterizzata dall’iconico emblema Horsebit, introdotto per la prima volta alla fine degli anni ’40 e ispirato al mondo equestre. Tra i pezzi chiave della collezione spicca la borsa Gucci Blondie con l’iconico logo d’archivio della doppia G nato negli anni ’70, in pelle o applicato con una tecnica ispirata alla gioielleria, ispirato alle iniziali del fondatore Guccio Gucci.
Un inno alla dualità, la collezione Gucci Cruise 2025 è rivolta a chi ama osare e giocare con la moda, alla ricerca di uno stile unico e personale. Un connubio perfetto di tradizione e modernità, dove l’eleganza si tinge di ironia e la ricercatezza cede il passo alla spontaneità. Un trionfo di contrasti che celebrano la bellezza in tutte le sue sfaccettature.
Classe 1983, nato a Cicciano, un comune della provincia di Napoli, Sabato de Sarno ha iniziato a studiare moda dopo gli studi scientifici, trasferendosi a Milano dove si è diplomato in Fashion Design Donna e Modellistica presso la Scuola di Moda Carlo Secoli. Ha debuttato nel fashion system nel 2003 come assistente modellista presso Prada, per poi passare nel 2006 al ruolo di assistente designer presso l’azienda produttrice di maglieria Annapurna. Nel 2008, ha assunto il ruolo di head designer della collezione di maglieria e jersey femminile per Dolce&Gabbana. Nel 2009 de Sarno si trasferisce a Roma e inizia una collaborazione durata 14 anni con Valentino, dove ha ricoperto varie posizioni fino a diventare nel 2020 fashion director delle collezioni prêt-à-porter Uomo e Donna. Il suo percorso professionale ha raggiunto un nuovo culmine a gennaio 2023, quando dopo l’addio di Alessandro Michele è stato nominato direttore creativo di Gucci.
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