Chi non odia i brufoli? Quando appaiono la prima cosa che ci viene in mente è schiacciarli: ma peggiora l’infezione? Ecco la risposta.
La comparsa dei brufoli sul viso, o su altre parti del corpo, spesso ci spinge a prendere decisioni affettate pur di eliminarli. Schiacciarli e mandare via quel puntino bianco diventa il nostro obiettivo, ma questo può peggiorare l’infezione?
Se anche tu appartieni a quel tipo di persona che schiaccia i brufoli appena li vede, allora c’è qualcosa che dovresti sapere. La risposta dell’esperto fa chiarezza su quella che può sembrare un’abitudine, ma che in realtà può causare danni.
Schiacciare i brufoli, si può fare o si rischia l’infezione? Ecco cosa risponde l’esperto.
Il dottor Michele Tiano, dermatologo del Santagostino, ha risposto ad alcune delle domande su una pratica decisamente comune: schiacciare i brufoli. Secondo alcuni calcoli un brufolo viene toccato almeno 60 volte in un giorno. Un pratica irresistibile per chi sente la lesione sulla cute e non vede l’ora di schiacciarla. Ma secondo l’esperto dermatologo sarebbe molto meglio non farlo, almeno nel 95% dei casi.
Schiacciare i brufoli infatti fa male in quanto si tratta di un’infiammazione che si trova per lo più sotto la cute. La sacca è situata in profondità per cui facendo pressione con le dita, nella maggior parte dei casi, non si fa altro che spingere in profondità provocando i cosiddetti brufoli sottopelle.
Quando notiamo la fuoriuscita di pus vuol dire che l’apparato immunitario sta agendo. I brufoli sono normalmente causati dall’acne, un batterio che vive sulla nostra pelle in condizioni normali, ma che in alcuni momenti si moltiplica quando la produzione di sebo è alta, dal momento che si nutre proprio di esso.
Attraverso gli enzimi il sistema immunitario combatte il batterio il quale, privato delle barriera batterica, libera sostanze chemiotattiche. Queste agiscono e nel momento in cui muoiono liberano le sostanze che fuoriescono sotto forma di pus. Vuol dire che nel momento in cui questo si forma si ha l’esito cicatriziale.
Per trattare un brufolo senza avere cicatrici occorre quindi svuotare le lesioni dal pus, ma non col le mani, piuttosto facendo ricorso a una terapia fisica. Esperti possono agire con laser che vaporizzano la parte superiore del brufolo facilitano la fuoriuscita del materiale. Solo con le mani è impossibile schiacciare un brufolo e la situazione potrebbe solo peggiorare spingendo il pus all’interno. Per le infezioni invece non c’è una possibilità che possano peggiorare infatti, se si deterge la parte schiacciata, la carica batterica si dissolve.