Ti capita spesso di soffrire di pancia gonfia? Allora dovresti assolutamente evitare questi frutti, a tutti i costi! Ti sentirai meglio.
Tantissime persone, nell’ultimo periodo, stanno soffrendo di intestino irritabile e di flatulenza, nonché di gonfiore addominale. Queste condizioni sono dettate, molto spesso, da intolleranze varie a determinati alimenti o proteine ed enzimi contenenti in essi, ma non solo. Altre volte, invece, sono dettati semplicemente dall’assunzione di alcuni alimenti che fermentano troppo nel nostro corpo.
A tal proposito, di seguito vedremo quali sono i frutti da dover evitare a tutti i costi. Solo in questo modo risolverete il problema in men che non si dica. Pronti?
Pancia gonfia? Quali frutti non mangiare
Avere la pancia gonfia non è per nulla semplice e costituisce uno dei fastidi più grandi che una persona possa provare. Per questo motivo si cerca, con tutti i mezzi a propria disposizione, di eliminare il gonfiore in men che non si dica. A tal proposito, si ricorre, quanto prima, a farmaci ben precisi che possono aiutare moltissimo ad eliminare i gas presenti nel nostro intestino e a ripristinarlo.
Oltre a ciò dobbiamo anche fare attenzione all’alimentazione ed in particolare ad alcuni cibi che, necessariamente, dobbiamo eliminare dalla nostra dieta. Tra questi vi sono alcuni frutti, tra l’altro buonissimi, che tendono a fermentare.
I frutti che aumentano il gonfiore addominale sono:
- Mele. Nonostante si affermi che “una mela al giorno toglie il medico di torno”, in alcuni casi il medico lo costringe a chiamare, proprio perché, a causa delle tante fibre di cui è ricca, tende spesso a rendere ‘pesante’ la sua assunzione e a provocare un enorme gonfiore. Limitarne il consumo potrebbe essere l’idea giusta da seguire.
- Pesche. Qui ci addentriamo nella piena estate e nei frutti più buoni di sempre. Le pesche, nonostante siano buonissime, tendono anch’esse a fermentare più del dovuto.
- Anguria. Seppure questo frutto appare pieno di acqua, non fa benissimo a chi soffre di gonfiore addominale. Al contrario tende ad aumentare questo problema, proprio per la sua principale caratteristica. E quindi sarebbe di certo meglio evitarlo.
- Banane. Ancora, uno dei frutti più amati di sempre, ideali per chi soffre di crampi e di mancanza di potassi. Ma, purtroppo, deve essere assunta in piccole quantità o addirittura, in alcuni periodi ben precisi, eliminarla totalmente.
Insomma, questi costituiscono i frutti che dovrebbero essere eliminati dalla nostra routine quotidiana, e non sono gli unici. Per questo motivo, proprio perché non possiamo rinunciare totalmente a tutti, è bene cercare di ridurre le quantità.