Affrontare un viaggio in aereo è un’esperienza completa di condivisione: questi sono i consigli per evitare spiacevoli situazioni
L’aereo è al giorno d’oggi uno dei mezzi di trasporto più utilizzati quotidianamente. Un collegamento tra luoghi più o meno lontani a cui milioni di persone hanno accesso in continuazione, frequentandolo per periodi delimitati di tempo. Che si tratti di lavoro, impegni saltuari o pura vacanza, diventa la sede in cui trascorrere delle ore insieme ad altri.
Ogni tratta che va dalla partenza all’arrivo infatti, è caratterizzata dalla condivisione. Si sale a bordo del velivolo insieme ad un gruppo di persone, che condivideranno obbligatoriamente l’intero viaggio sospesi nell’aria fino al momento dell’atterraggio. Un’esperienza che può rivelarsi più o meno piacevole, anche in base a chi sono i passeggeri del volo.
Quel che è certo è che alcuni comportamenti sicuramente non rientrano nelle buone norme del viaggiatore e finiscono per risultare irrimediabilmente fastidiose per gli altri. Tutti vorrebbero poter trascorrere il tempo del viaggio in totale tranquillità ed armonia e soprattutto, nel rispetto delle semplici regole di buona convivenza. Ecco allora che non bisogna mai dimenticare che anche i più piccoli gesti potrebbero provocare l’insofferenza altrui. Per evitarle basta tenere a mente questi consigli.
Il bon-ton del viaggiatore: cose da evitare in aereo per non fare brutta figura
Nessuno nella vita sociale vorrebbe apparire come un maleducato. Eppure talvolta, anche involontariamente, si può compiere qualche azione che arriva ad indispettire gli altri. Durante un viaggio in aereo, ritrovarsi con gli occhi di tutti puntati addosso non è il massimo. Proprio per questo sarebbe meglio tenere a mente poche ma fondamentali regole che permetteranno di evitare brutte figure. Le buone maniere, si sa, cominciano sempre dai saluti. Una delle prime cose che farà il personale di bordo sarà accogliere con un sorriso ed un “Benvenuto”.
Non bisogna mai dimenticarsi di rispondere in modo educato agli assistenti, ricambiando il saluto e ringraziando per ogni loro intervento, ricordandosi sempre che saranno loro a venire in soccorso in qualunque ipotetico caso di difficoltà. Si passa poi alle regole legate agli alimenti e alle bevande. Sicuramente non è una buona idea bere un cocktail prima di salire, magari con il rischio di risultare un po’ brilli. Una grande attenzione deve essere prestata poi, alla scelta dei cibi che si portano sull’aereo.
A qualcuno che siede vicino, l’odore di quel panino ben condito potrebbe dare fastidio, o addirittura provocare nausea se soffre di mal d’aereo. Meglio dunque, far ricadere la scelta su spuntini discreti e, soprattutto, inodori. Il terzo aspetto essenziale è la libertà di movimento. Con questo si intende proprio la posizione che si assume durante il viaggio e gli eventuali spostamenti. Alzarsi quando necessario (per andare in bagno o sgranchirsi) è assolutamente consentito, ma è bene evitare di far spostare in continuazione chi ci siede affianco anche quando non è essenziale.
Lo stesso vale per la poltrona, sulla quale bisogna restare seduti composti ed evitando di occupare lo spazio vitale degli altri. Se i braccioli sono in comune, alternarsi con il passeggero vicino. Non dimenticare mai di non stendere troppo il sedile e di non finire con i piedi sotto quello del passeggero davanti. Ultimo ma fondamentale, i calci sulla schiena. Nessuno vorrebbe trascorrere un viaggio con le ginocchia di qualcuno che urtano continuamente. Anche in presenza di passeggeri più piccoli dunque, è assolutamente consigliato assicurarsi che non incorrano in questo gesto tutt’altro che amichevole.