Dovrebbero proteggerti dall’attacco delle zanzare in estate, ma gli spray in commercio sono una minaccia per la tua salute: serio pericolo
Le prime temperature calde inaugurano ufficialmente l’arrivo di un’estate quanto mai attesa. Non soltanto vacanze e relax però, perché la stagione porta con sé come sempre anche alcuni dei suoi svantaggi. Il più insopportabile tra tutti resta sicuramente quello degli insetti. Il proliferare delle zanzare può rendere veramente difficoltoso affrontare le giornate, dalla mattina fino alle ore notturne.
Se di giorno è sufficiente trascorrere qualche ora all’aperto per ritrovarsi, con molta probabilità, pieni di pruriginose ed antiestetiche punture, la sera non sarà la situazione non sarà migliore. Anche solo dormire spesso risulta un’impresa, a causa proprio delle zanzare che fanno sentire il loro continuo rumore mentre attaccano la pelle. Diventa inevitabile dunque, attrezzarsi puntualmente con repellenti per insetti.
Tra i più gettonati in commercio ci sono sicuramente gli spray, in apparenza una soluzione pratica ed efficace per creare una barriera in tutte le zone del corpo esposte. Sebbene in molti casi risultino effettivamente utili nell’allontanare le zanzare, questi prodotti non sono sempre sicuri per la salute degli esseri umani. Lo studio effettuato dal programma tv Kassenjagd e dal magazine K-Tipp rivela una sconcertante verità.
In alcuni casi l’uso di ritrovati chimici per “salvarsi la pelle” può mettere di fronte a molteplici dubbi. Ne vale davvero la pena? La scelta che si pone infatti, spesso è tra quale male minore scegliere. É proprio il caso degli spray anti-zanzare, sottoposti a meticolosi test in Svizzera per valutarne i potenziali rischi per ambiente e salute delle persone. I laboratori Biogents AG di Ratisbona e Dott. Wirts + Partner di Hannover hanno messo alla prova 10 prodotti in commercio nel mercato svizzero, servendosi di alcuni volontari.
Quello che è ne è risultato è da ritenere allarmante. Nonostante la buona durata in quanto a protezione dalle zanzare, alcuni degli spray hanno presentato grandi quantità di sostanze dannose o addirittura, cancerogene. Si parla, ad esempio, delle fragranze Lilial e Lyral, il primo incriminato per danni alla fertilità e al feto, il secondo potente allergenico. Ma anche del metileugenolo, presente in quantità che superano altamente i limiti consentiti in ambito cosmetico.
Ma cosa accadrà a questi spray attualmente in commercio? L’Ufficio Federale della Sanità svizzera ha specificato che chiarirà le condizioni di vendita o eventuale ritiro dei prodotti in questione, in alcuni casi ancora presenti negli scaffali dei negozi in quanto approvati prima dei divieti sulle sostanze. É bene specificare che si tratta di un’analisi effettuata nello specifico su anti-zanzare venduti in Svizzera, ma lo studio servirà sicuramente a spianare la strada per queste importanti verifiche anche altrove.
Uno degli aspetti peggiori da considerare, inoltre, è il largo uso che si fa di questi prodotti sui bambini. Il consiglio degli studiosi, in attesa di ulteriori approfondimenti, è preferire rimedi naturali coprendo i bambini con vestiti e tessuto, riservando l’uso degli spray anti-zanzare soltanto per zone non a contatto con la pelle, come i capelli.
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