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Il Mondo nasconde 7 Meraviglie: se sei un vero viaggiatore devi averne viste almeno la metà (una è obbligatoria)

In ogni angolo del pianeta si nascondono delle località degne di essere visitate, ma 7 sono le vere Meraviglie: i veri turisti le hanno viste

Quando si tratta di scegliere la destinazione del prossimo viaggio, i turisti hanno l’imbarazzo della scelta. Non soltanto i viaggiatori occasionali, che si riservano uno spostamento in un periodo particolare dell’anno, magari durante le ferie. Anche per i più avvezzi, che trascorrono praticamente la vita in giro per il mondo, si presenta sempre l’opportunità di scoprire qualcosa di nuovo.

Sono innumerevoli gli angoli che meritano di essere visitati, a partire chiaramente dai più spettacolari scenari naturali e dalle opere architettoniche e artistiche di notevole fascino. Ma ne esistono alcuni che la stessa umanità ha dichiarato essere “Le 7 Meraviglie del Mondo”. Questa speciale lista tuttavia, non è sempre stata la stessa nel corso del tempo. In epoche risalenti a Greci e Romani, comprendeva infatti opere legate proprio al mondo classico.

Un importante aggiornamento avvenne a partire dall’anno 2000, quando un’iniziativa diffusa tramite internet permise di eleggere le “Nuove Meraviglie”, ossia quelle legate al mondo attuale. Sono trascorsi diversi anni affinché si potesse giungere all’elenco definitivo, che venne pubblicato soltanto nel 2007. Grazie a questo però, oggi è possibile conoscere le tappe imprescindibili di un vero viaggiatore. Chi può definirsi tale, deve averne viste almeno la metà una volta nella vita.

Le 7 Meraviglie del Mondo moderno: una è quella “onoraria”

Sarebbe difficile pensare di poter racchiudere in una lista così piccola tutti i luoghi e le opere che nella storia del Mondo hanno lasciato un segno e che continuano ad affascinare milioni di visitatori di ogni epoca. Eppure in qualche modo, il referendum della New Open World Corporation (NOWC) lo ha consentito. Quelle selezionate perlomeno, sono le Meraviglie che non rientrano nella storia classica. Una che un tempo rientra tra le elette però, ha ottenuto un titolo speciale: la Grande Piramide di Giza è una “Meraviglia Onoraria”.

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Il Taj Mahal e le altre Meraviglie moderne – sfilate.it

Ma anche se l’immensa opera egiziana non rientra nella lista dei posti che avete visitato, non c’è da perdersi d’animo. Vi sono infatti ancora altre 7 tappe incantevoli che vi renderanno perfetti viaggiatori. La prima è la Grande Muraglia Cinese. Situata in Cina, è datata al 215 a.C. e con i suoi 21.196,18 km è Patrimonio dell’Unesco dal 1987.

La seconda è il sito archeologico di Petra, in Giordania. Le sue facciate intagliate nella pietra conducono attraverso esperienze spirituali che non hanno tempo e che l’hanno resa il set perfetto per molti successi cinematografici. Particolare è la fessura tra le rocce, il Siq, che conduce al piazzale del Tesoro del Faraone.

Si passa poi alla terza, il Cristo Redentore di Rio de Janeiro. Molto più recente, realizzata nel 1931, è una rappresentazione simbolica di Gesù conosciuta in tutto il mondo e posta a 700 metri sul livello del mare, sulla cima del Monte Corcovado. I più avventurieri vi si possono avvicinare salendo 222 gradini, o in alternativa tramite un treno.

Un luogo avvolto dal mistero è la quarta Meraviglia: Machu Picchu in Perù. Si tratta della celebre Città Perduta degli Inca, le sue origini risalgono al 1440, quando venne realizzata come residenza estiva dell’imperatore Pachacùtec. La particolare architettura e il panorama naturale si mescolano insieme per un’esperienza che lascerà senza parole.

In Messico invece, si trova la quinta Meraviglia: Chichén Itzá, nello Yucatàn. Realizzata tra i secoli VI e XI ha un’estensione di 3 chilometri quadrati ed è appartenuto all’altrettanto affascinante popolo dei Maya. Tra le varie strutture, spicca la Piramide di Kukulcan. Tra giochi di luci ed ombre regala delle visioni a cui si stenterà a credere.

Anche l’Italia non può che essere sede di una delle Meraviglie del Mondo. La sesta è infatti il Colosseo di Roma. Datato tra il 72 e l’80 d.C., è l’opera d’arte per eccellenza del Paese, di cui ne è simbolo. Si tratta naturalmente dell’Anfiteatro più grande del mondo, un colosso a tutti gli effetti all’interno del quale si svolgevano manifestazioni e spettacoli, tra cui lotte tra animali e gladiatori.

Infine per la settima meraviglia ci si sposta in India, dove è custodito il prezioso Taj Mahal. Realizzato intorno alla metà del 1600, ha una straordinaria copertura in marmo e pietre preziose che lo rendono un vero gioiello per gli occhi. A colpire è la perfetta armonia e simmetria, frutto delle richieste dell’imperatore determinato ad avere un’opera impeccabile da dedicare alla moglie.

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