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Allarme Imu: attenzione alla scadenza o rischi una sanzione salatissima (l’Agenzia delle entrate non scherza)

Imu 2024, attenzione alla prima scadenza prevista. Se non lo fai la sanzione non te la leva nessuno: ecco cosa sta succedendo

I nostri lettori sono sempre molto attenti e curiosi di scoprire quali sono le novità dal punto di vista economico e riguardante le tasse che, a quanto pare, risultano uno dei punti salienti del Governo Meloni. In questo periodo, come previsto dalla legge, si paga la tassa IMU e da qui a poco scadrà la prima rata: ecco a cosa devi fare attenzione per non rischiare una multa salatissima.

Negli anni, molti dei nostri lettori sono stati sempre fin troppo curiosi di scoprire a quanto ammonta la tassa IMU ma soprattutto di cosa si tratta nel dettaglio e a cosa fa riferimento. Abbiamo deciso di spiegarvelo noi in maniera molto semplice; innanzitutto è bene dire che la tassa IMU non è altro che l’Imposta Municipale Unica che viene pagata a chi possiede un immobile , che ha sostituito la vecchia Ici, l’Irpef e le altre addizionali regionali e comunali, e che è stato istituito nel 2011 dal governo Monti attraverso la manovra Salva-Italia.

Per essere precisi, il pagamento IMU è previsto per coloro che hanno:

  • le abitazioni diverse da quella principale, cioè le cosiddette seconde case,
  • i terreni agricoli,
  • i fabbricati commerciali e industriali.
  • le aree fabbricabili.

Ma andiamo con ordine e, nel prossimo paragrafo, definiamo quando scade la prima rata e cosa bisognerebbe pagare nel dettaglio.

IMU 2024, ecco quando scade la prima rata: i dettagli

Come anticipato, in questo periodo gli italiani dovranno pagare la prima rata dell’imposta IMU. A dover efettuare il pagamento vi sono circa 25 milioni tra proprietari, titolari di diritto reale di usufrutto, uso, abitazione, enfiteusi, superficie sull’immobile.

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imu e tassa se non paghi rischi grosso- credit poixabay-sfiate.it

Il versamento deve essere fatto in due rate annuali di valore pari al 50% dell’imposta ciascuna. La prima rata prevista il 16 giugno (17 perché è lunedì) e la seconda, al 16 dicembre. Ovviamente nulla vieta che il pagamento possa essere fatto in un’unica soluzione entro la scadenza della prima rata.

Per pagare basterebbe farlo attraverso il modello F24 o, in alternativa, con il bollettino messo a disposizione da Poste italiane negli uffici postali; il pagamento deve essere effettuato distintamente per ogni Comune.

L’IMU si applica in ogni comune italiano e, secondo una stima della Uil il tributo quest’anno costerà in media 1.022 euro a proprietario, di cui 511 per l’acconto di domani.

Circa, invece, il discorso aliquote, queste sono fissate allo 0,5% per le prime case di lusso, 0,86% per altri immobili, inclusi i terreni fabbricabili, 0,86% per gli immobili ad uso produttivo (categoria D), 0,76% per i terreni agricoli, 0,1% per i fabbricati rurali ad uso strumentale e 0,1% per i fabbricati merce non locati.

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