Può sembrare impossibile, ma si può ottenere un bucato pulito e profumato anche senza ammorbidente: ecco il segreto per risparmiare
Tra i tanti impegni e le tante incombenze che si accumulano nella giornata, una delle più pesanti è sicuramente la lavatrice. Mettere a lavare vestiti e biancheria richiede uno sforzo fisico e mentale, anche se tutto finisce nelle mani dell’elettrodomestico. Piccoli errori possono costare molto cari, con il risultato di ottenere tessuti irrigiditi, infeltriti e, nella peggiore delle ipotesi, anche scoloriti.
A tutti piacerebbe tirare fuori dall’oblò dei capi senza alcuna traccia di macchie, che profumano di pulito e che si presentano al tatto soffici come appena comprati. Un compito che generalmente, si affida all’ammorbidente. Sono tanti i motivi che rendono questo prodotto in apparenza irrinunciabile. Contribuisce a rendere i colori vivi e brillanti, rilascia un aroma che dura nel tempo e combatte l’indurimento dovuto al calcare.
Tutti aspetti molto positivi, se non fosse che l’ammorbidente ha anche i suoi difetti. Oltre che trattarsi di un detersivo di origine chimica fortemente inquinante a causa del suo contenuto, porta in alcuni casi degli effetti indesiderati sulla pelle, che diventa più sensibile ed esposta a rischio irritazioni. In più, non si può non calcolare l’aspetto economico, considerando che l’ammorbidente rientra tra quelle spese fisse che a fine mese pesano sul portafoglio. Ecco perché sempre più persone stanno cercando dei metodi alternativi e più sostenibili per lavare in lavatrice senza usare questo prodotto.
Come fare il bucato senza ammorbidente: alternative economiche ed efficaci
Nel mondo di oggi si punta sempre più l’attenzione su tematiche come il riciclo e l’inquinamento. Non è strano dunque, andare alla ricerca di metodi più sostenibili (ed egualmente efficaci) per svolgere le più comuni azioni quotidiane che generalmente implicano l’uso di un detersivo. Sono diverse le opzioni che consentono di non far sentire minimamente la mancanza dell’ammorbidente, tanto da scegliere magari di non acquistarlo mai più. Molte volte tutto ciò che serve si trova già nella dispensa, come nel caso dell’aceto.
Basterà creare un composto con questo ingrediente e dell’acqua, utilizzando un semplice olio essenziale per aggiungere il proprio profumo preferito. Sarà sufficiente versare il liquido nel cassettino della lavatrice e lasciar agire. I capi risulteranno morbidi grazie proprio all’azione dell’aceto, che funziona da anticalcare sul tessuto.
In alternativa si può provare il caro vecchio bicarbonato. Un vero passe-partout della vita casalinga, in questo caso si potrà aggiungere insieme a dell’acqua e a delle gocce di olio essenziale. Si può scegliere la lavanda o la vaniglia per una fragranza delicata ed un bucato perfettamente pulito e disinfettato. Anche i prodotti che comunemente si utilizzano in bagno possono trovare un loro impiego al posto dell’ammorbidente.
Vale ad esempio per il sapone neutro, che può essere utilizzato insieme a bicarbonato, limone o aceto per una combinazione perfetta. Così si ottimizzeranno le spese e si impiegherà lo stesso prodotto per due usi completamente differenti. Infine un trucco semplicissimo ma dal grande risultato. Inserire del foglio d’alluminio, magari arrotolato a forma di pallina, all’interno durante il lavaggio aiuterà a donare una morbidezza smisurata, grazie al suo effetto antistatico. Provare per credere.