Anche salire a bordo di un comunissimo aereo non sarà mai più come prima: in questo aeroporto bisogna fare qualcosa di assurdo
Ormai da molti anni prendere l’aereo è diventata una consuetudine. Sono tantissime le persone in tutto il mondo che usano questo mezzo di trasporto abitualmente. Per alcuni si tratta anche della quotidianità, considerando che questo permette di raggiungere in breve tempo una destinazione molto lontana e viene spesso utilizzato per lavoro. Per altri invece, è un’eccezione che si verifica nel periodo delle vacanze, quando si sceglie di concedersi un viaggio.
Un’esperienza che, in qualunque caso, non va presa troppo alla leggera. Partire in aereo vuol dire doversi dedicare ad una precisa organizzazione, che parte dalla valigia. Rispettare determinati standard è fondamentale per evitare di incorrere in sanzioni e divieti. Ma è anche l’arrivo in aeroporto talvolta ad essere piuttosto stressante.
Al contrario di quanto accade con i treni, molto più adatti ai ritardatari, gli aerei hanno orari rigorosi e procedure da rispettare, come quelle del check-in e dei controlli di sicurezza. Proprio per questo motivo volare significa anche arrivare con largo anticipo in aeroporto, per seguire le trafile imposte dalla compagnia aerea. Ma per alcuni viaggiatori l’arrivo al gate è stato una vera sorpresa: si sono trovati “costretti” a fare qualcosa fuori dal comune.
La compagnia aerea “impone” l’assurda regola: cosa devono fare i passeggeri
I più avvezzi viaggiatori conoscono bene tutto ciò che spetta loro una volta giunti in aeroporto. Se è pur vero che, in alcuni casi, si ha il tempo di concedersi un rilassato giro di shopping nel duty-free o un caffè nei momenti d’attesa, sono tanti i passaggi a cui sottoporsi per raggiungere l’aereo. Non basta di certo presentarsi al proprio gate e salire a bordo, accolti da hostess e steward. Prima bisogna verificare che i propri bagagli siano in regola e che i documenti siano corretti.
Una trafila piuttosto lunga quindi, che però per alcuni viaggiatori è diventata ancor più elaborata. Si tratta in particolare di chi, in alcuni periodi, si è trovato a passare dall’aeroporto di Helsinki, prendendo un volo Finnair. La compagnia aerea finlandese ha deciso infatti di attivare una nuova procedura mirata a calcolare le prestazioni del velivolo e bilanciare l’aeromobile. Non basta dunque, lasciare informazioni come il proprio sesso, l’età e la classe di viaggio. Finnair vuole registrare anche il peso di ogni viaggiatore.
Una scelta assolutamente volontaria è chiaro, ma che a quanto pare ha già portato ad un ottimo riscontro. Alcuni mesi fa molti passeggeri hanno deciso di aderire all’iniziativa, che si sarebbe ripetuta sia nella stagione estiva che in quella invernale. Ad influire sul peso infatti, non è soltanto la valigia e la corporatura di ognuno, ma anche la mole di indumenti che indossa. Il peso medio dei viaggiatori è un dato fondamentale per studiare il modo in cui esso può influenzare la qualità del viaggio e la sicurezza del decollo. Una bilancia che dunque, in questo caso non dovrebbe poi fare così tanta paura, ma al contrario può rivelarsi molto utile. Chissà che non diventi un’abitudine anche negli altri aeroporti del mondo.