L’estate porta con sé non solo vacanze e relax ma anche una serie di rischi per la salute legati a virus, batteri e altri agenti patogeni.
Tra le malattie più comuni troviamo infezioni cutanee, gastroenteriti, allergie da punture di insetto, reazioni da contatto e colpi di calore.
L’estate richiede un’attenzione particolare alla prevenzione delle malattie stagionali attraverso comportamenti responsabili sia nella vita quotidiana sia durante i viaggi all’estero dove alcuni rischi sanitari possono essere maggiormente presenti.
Andiamo a vedere a cosa dobbiamo stare attenti.
Estate: le malattie più comuni
Le infezioni cutanee rappresentano una delle principali problematiche estive. L’impetigine è un esempio lampante: questa infezione batterica contagiosa colpisce soprattutto i bambini e si manifesta con vescicole che richiedono trattamenti locali o antibiotici se più gravi. Anche le micosi da piscina sono frequenti durante la stagione calda, causate dal contatto diretto in luoghi pubblici umidi come piscine o spogliatoi. La prevenzione passa dall’utilizzo di ciabattine in gomma e dalla cura dell’igiene personale.
Le gastroenteriti virali o batteriche sono molto diffuse in estate a causa del consumo di cibi contaminati o dell’esposizione a virus come il Rotavirus o batteri come Escherichia coli. Particolare attenzione va data alla cosiddetta “diarrea del viaggiatore”, comune nei Paesi tropicali dove è consigliabile seguire rigide norme igieniche alimentari. La reidratazione orale è fondamentale per compensare la perdita di liquidi.
Con l’aumento delle temperature cresce anche il rischio di essere punti da insetti quali api, vespe o zanzare. Le reazioni possono variare significativamente, dall’eruzione cutanea allo shock anafilattico nei casi più gravi. È importante adottare misure preventive come l’uso di repellenti e indumenti protettivi nelle ore serali.
Le meduse e i pesci tracina possono causare dolorose reazioni al contatto durante bagni marini. Nel caso delle meduse, il dolore bruciante può essere seguito da prurito intenso; per le tracine invece il dolore può essere molto intenso e prolungato. È importante conoscere i primissimi soccorsi per queste situazioni ed evitare rimedi casalinghi inefficaci o dannosi.
L’esposizione prolungata al sole senza adeguata protezione può portare a colpi di sole caratterizzati da febbre alta e scottature solari mentre il colpo di calore si verifica quando il corpo non riesce a disperdere efficacemente il calore accumulato nell’ambiente esterno molto caldo. Entrambi richiedono intervento immediato per evitare complicanze serie soprattutto nei bambini che sono particolarmente vulnerabili.