Il dolore ai piedi è uno dei primi segnali che l’uso dei tacchi sta avendo effetti negativi sulla salute.
Secondo ricerche condotte dall’American Podiatric Medicine Association e studi pubblicati sul Singapore Medical Journal, una percentuale significativa di donne associa il proprio dolore ricorrente ai piedi all’utilizzo di scarpe con tacco alto.
Questo disagio non solo è fonte di fastidio immediato, ma può anche essere indicativo di problemi più seri come mal di schiena, dolori articolari e altri disturbi correlati.
In conclusione, l’eleganza offerta dai tacchi alti ha un prezzo elevato per quanto riguardala salute fisica.
Queste calzature dovrebbero quindi essere indossate con moderazione per evitare danni potenzialmente seri all’apparato muscolo-scheletrico.
L’uso frequente e prolungato dei tacchi alti può causare una serie di problemi fisici che vanno ben oltre il semplice dolore ai piedi. Questo tipo di calzature, infatti, costringe il piede in una posizione innaturale, influenzando la postura e la distribuzione del peso sulle diverse parti del corpo.
Tra le conseguenze più comuni si annoverano disturbi come borsiti, metatarsalgia, neuromi e un tendine d’Achille contratto.
La borsite è un’altra problematica legata all’uso costante dei tacchi alti. Uno studio apparso su Arthritis Care & Research ha evidenziato come indossare questo tipo di scarpe possa aumentare del 47% il rischio di sviluppare borsiti a causa della pressione esercitata sull’avampiede durante la camminata. La situazione peggiora ulteriormente se le scarpe presentano una punta stretta.
La metatarsalgia si manifesta con un dolore nella parte anteriore del piede ed è causata dallo spostamento del cuscinetto adiposo sotto le ossa metatarsali. L’eccessiva pressione esercitata dalle scarpe con tacco alto può portare a questa condizione dolorosa che in alcuni casi richiede intervento chirurgico per essere risolta.
I neuromi sono terminazioni nervose irritate che possono formarsi sulla pianta del piede a causa della pressione continua esercitata dall’uso dei tacchi. Questo problema può causare notevoli dolori e richiedere trattamenti specifici come terapia fisica o intervento chirurgico per essere alleviado.
L’utilizzo prolungato dei tacchi alti provoca anche la contrazione del tendine d’Achille, portando a rigidità e dolore non solo al tendine stesso ma anche ad altre parti del corpo come ginocchia, anca e schiena. Questa condizione può avere ripercussioni pericolose sulla salute generale dell’apparato muscolo-scheletrico.
Infine, i tacchi alti modificano la distribuzione della pressione sui piedi e influenzano negativamente l’andatura naturale dell’individuo. Ciò porta a compensazioni muscolari che possono causare squilibri nelle gambe, problemi al ginocchio o tendiniti elevando così il rischio di distorsioni o fratture da cadute accidentali.
Quante volte ti sei svegliata al mattino ritrovandoti con gli occhi cerchiati da borse e…
La moda autunno inverno 2024 è dominata dalla sciarpa, accessorio must in cui avvolgersi per…
Melania Trump torna a vestire i panni di First Lady degli Stati Uniti d'America: approfondiamo…
L'autunno è una stagione cruciale, non sempre è facile creare un trucco perfetto: vogliamo mantenere…
I collant colorati sono i protagonisti assoluti della moda autunno inverno 2024: scopriamo alcune dritte…
Kim Kardashian è finita al centro del mirino per un suo look stratosferico in cui…