Non è estate senza mare e tintarella. Impara a scegliere bene e correttamente la protezione solare. Questi sono i trucchi da mettere in pratica.
Non c’è estate senza mare, gli appassionati lo sanno bene. Tante ore dedicate al mare tra un bagno in acqua e stratagemmi per un’ottima tintarella. Del resto avere un’abbronzatura accattivante non è affatto irrealizzabile, basta solo seguire determinati step come ad esempio quello di proteggersi adeguatamente. Forse non tutti sanno che il segreto per una buona abbronzatura sta nel proteggere la pelle durante l’esposizione, oltre chiaramente nell’evitare le ore più calde.
In commercio esistono tantissime protezioni solari, perfette per ogni tipologia di pelle e per sublimare l’abbronzatura. Prodotti grazie ai quali si eviteranno terribili effetti quali ustioni, scottature e perdita repentina dell’abbronzatura. Per tutte queste ragioni, è importante sapere come scegliere la miglior protezione solare.
La protezione solare perfetta esiste
Qual è l’abbronzante perfetto? È assolutamente facile scoprirlo, basta solo seguire alcune indicazioni. Innanzitutto dal punto di vista cosmetologico la protezione solare perfetta è quella che protegge da tutte le radiazioni ultraviolette quindi UVB, UVA corti ed UVA lunghi. Che sia fotostabile, cioè che non si modifica con la luce e che sia un prodotto sicuro, non tossico e non sensibilizzante. Un buon solare è altresì resistente all’acqua ed al sudore, certi così di avere una protezione completa.
Infine che sia di facile applicazione e gradevole sulla pelle. Accanto a queste caratteristiche da considerare ce ne sono altre che determinano chiaramente l’efficacia della protezione solare; in primis il fenotipo. Maggiore la persone è chiara e più alta dev’essere la protezione solare. Altra questione importante è l’età: bambini ed anziani devono avere una protezione solare più elevata rispetto agli adulti. Non fatevi ingannare, anche nei luoghi freddi il sole può provocare scottature. Sabbia, neve e ghiaccio possono riflettere infatti l’ 80% dei raggi UV.
Ulteriori consigli pratici
Quando si compie dell’attività all’esterno per lunghi periodi di tempo – ossia più di quattro ore – la protezione solare ideale è la 30 SPF. Ma attenzione perché la protezione solare può perdere efficacia nel tempo; per regolarsi basta controllare sul flacone l’etichetta che indica quanto tempo può rimanere aperto il prodotto, solitamente si parla di 6 o 12 mesi. Dopodiché si consiglia assolutamente di cambiarlo.