Victoria’s Secret ha sfilato a New York portando in passerella il body positive: lo show è uno spettacolo e vede protagoniste famosissime modelle. Tuttavia, non mancano aspre critiche contro il marchio.
Dopo 6 anni lontano dai riflettori delle passerelle, Victoria’s Secret scende in campo, sfilando con i suoi iconici angeli e non solo. Il fashion show della nota Maison di lingerie è andato in scena a New York, catalizzando l’attenzione in tutto il mondo. In particolare, l’universo dei social è stato letteralmente rapito dallo show: sono tantissimi i video postati dalla sfilata con tanto di commenti annessi. Una sfilata che ha avuto uno scopo ben preciso ovvero quello di abbracciare un messaggio di body positive a distanza di tempo rispetto alle accuse rivolte al marchio.
Infatti, in passato Victoria’s Secret è finito nel mirino di una grossa polemica per via delle sue modelle talmente perfette e magrissime da sembrare inumane. Una magrezza dietro la quale si è scoperto esserci nel tempo diete poverissime. L’assenza di indossatrici curvy ha portato a molte critiche contro il marchio, sfociate nel 2018 in una sommossa contro una sua sfilata in seguito a un’ennesima copertina patinata con protagonista un angelo. Con questo ritorno, la firma di lingerie dà vita a un nuovo corso della sua storia, mettendo in scena un importante rebranding.
Memore degli scivoloni passati, Victoria’s Secret è tornata con una veste tutta nuova. Durante la sfilata andata in scena ieri nella Grande Mela, non hanno calcato la passerella solo le sue modelli iconiche – come Gigi Hadid che ha aperto lo show sfoggiando le famosi ali del marchio – ma anche modelle curvy e over 50, tra cui Carla Bruni e Kate Moss.
Tra i volti presenti spiccano le bellissime Bella Hadid (angelo dal ’99), Irina Shayk Eva Herzigova, Alessandra Ambrosio e Vittoria Ceretti, la fidanzata di Di Caprio. Il fashion show è stato reso super frizzante dai completini di biancheria intima del marchio, ma anche dalle ali indossate dalle modelle. Ad aggiungere un quid in più è stata la cantate Cher, che per l’occasione si è esibita live accompagnando la sfilata con la sua voce (in questo articolo trovi un focus sul ritorno del brand in questi anni).
Oltre alle over 50, sulla passerella di Victoria’s Secret ci sono state anche delle modelle curvy, tra le quali Tyra Banks e Devyn Garda. Malgrado il tentativo di dare una nuova immagine con questa sfilata, le critiche non sono affatto mancate nei confronti dello show, considerato da alcuni molto sottotono rispetto agli eventi messi in scena dal brand negli anni ‘2000. Fondato nel 1977 a San Francisco, il marchio non è riuscito a convincere tutti con questa svolta body positive: in tanti non dimenticano le indiscrezioni secondo le quali in passato le modelle scelte per sfilate sono state costrette a seguire delle diete super restrittive dovendo ridurre molto le kcal assunte prima di calcare la passerella.
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