Balenciaga è uno dei marchi di moda più apprezzati, ma la sua evoluzione è stata caratterizzata da tante tappe diverse.
Balenciaga è conosciuta per essere una delle case di moda più apprezzate. È stata fondata nel 1919, da Cristòbal Balenciaga, e da quel momento in poi, ha subito una netta evoluzione. Al giorno d’oggi, è sinonimo di eleganza, stravaganza e creatività. I suoi capi d’abbigliamento sono curati nei minimi dettagli e gli accessori inimitabili riescono a rendere unico qualsiasi outfit.
Non si tratta di un brand accessibile a tutti. I prezzi sono decisamente elevati. Le borse presenti sullo store ufficiale possono superare facilmente i 4000 euro, mentre gli abiti femminili si aggirano attorno ai 2000. Nonostante i costi, sono tantissime le persone a sostenere le sue creazioni. Ovviamente, nel corso degli anni, non sono mancate le critiche e gli scandali.
Balenciaga ieri ed oggi: l’evoluzione dietro al marchio di lusso
La nascita di Balenciaga risale ai primi anni del ‘900. Cristobal Balenciaga, proveniente da una famiglia povera, decise di compiere questo passo nel 1919. A partire dai 12 anni, ebbe modo di lavorare presso un sarto e questo gli fu molto utile per costruire il suo futuro. L’aristocrazia dell’epoca lo prese subito in simpatia per via delle sue creazioni, però, a causa della guerra civile spagnola, fu costretto a trasferirsi in Francia.
I suoi abiti erano innovativi rispetto ai tempi dell’epoca. Introdusse il concetto di vita alta, che permise alle donne di dire addio ai corsetti, e sfruttò tutti gli elementi a sua disposizione per mettere in evidenza la bellezza dei contorni femminili. Nel 1968, il marchio ebbe una battuta d’arresto a causa della morte dello stilista. L’attività riprese solo negli anni ’80, grazie al susseguirsi di diversi direttori creativi.
Ognuno di loro cercò di modernizzare il brand, aggiungendo qualcosa di personale per conferirgli nuova vita. L’arrivo di Demna Gvasalia, nel 2015, diede vita a una vera e propria rivoluzione. Il suo intento è quello di provocare e di superare il limite. Gli abiti hanno linee esagerate, che si differenziano nettamente da quelle delle altre case di moda. Basta pensare alle Sneakers Triple S e alle borse in stile IKEA.
L’ironia è parte integrante delle nuove tendenze. Viene utilizzata per trasformare oggetti comuni, come i sacchi della spazzatura, in qualcosa da indossare e sfoggiare. Cambiamenti tanto rilevanti danno sempre vita a delle critiche e anche Balenciaga non ha fatto eccezione. C’è chi accusa il brand di non essere più lo stesso, di aver dato spazio a capi d’abbigliamento ridicoli e di creare accessori volti solo a creare scandalo.
Kim Kardashian e lo scandalo di Balenciaga
Nel 2022, Kim Kardashian attaccò duramente Balenciaga. Prese di mira una campagna pubblicitaria che, oltre a lei, indignò tantissime altre persone. Il marchio, infatti, aveva fotografato dei bambini con in mano alcuni orsetti vestiti in stile sadomaso. L’obiettivo era quello di provocare, ma il risultato fu terribile. Per la donna, si trattò di un evento inaccettabile.
Si sfogò su Twitter, condividendo la sua opinione con il popolo del web: “La sicurezza dei bambini deve essere tenuta con la massima considerazione e qualsiasi tentativo di normalizzare gli abusi sui minori di qualsiasi tipo non dovrebbe avere posto nella nostra società, punto“.