Nel corso del tempo alcune scarpe sono diventate così famose da fare storia del costume della nostra società: ecco i modelli più iconici.
Al contrario di quanto si possa pensare, le scarpe non sono dei semplici accessori. Alcune calzature, infatti, non solo parlano della persona che le indossa, ma raccontano anche intere epoche storiche, stili di vita e movimenti culturali. Pensiamo, ad esempio, alle Converse, alle Dr. Martens o alle Vans. Sono tutti marchi e modelli iconici che sono stati protagonisti del loro tempo, guadagnandosi un posto nell’Olimpo della moda e della storia del costume.
Scegliere una scarpa non significa semplicemente rispondere ad un’esigenza pratica. Di sicuro compriamo scarpe per poter camminare in sicurezza e poter svolgere le nostre attività quotidiane comodamente. Ma non è solo questo. Le calzature rispondono anche una ad una funzione estetica e sottintendono un messaggio intrinseco.
Si indossano le scarpe con il tacco o i mocassini per esprimere eleganza e buon gusto. Gli anfibi per manifestare sicurezza e ribellione, le sneakers per essere casual e alla moda e così via. Che dire? Una scarpa non è mai solo una scarpa. A volte il potere evocativo di un determinato modello di calzature è così forte da riuscire a sovrastare la personalità di chi le indossa.
Alcune scarpe sono più famose di chi le indossa: i modelli iconici
Come abbiamo anticipato, alcuni modelli di scarpe nel corso del tempo sono diventati dei veri e propri simboli. Per fare un esempio su tutti pensiamo alle Converse, in particolare alle All Star. Nate nel 1917 come scarpe da basket, le Converse sono state rese famose da Chuck Taylor, un cestista ed allenatore di pallacanestro statunitense.
Ben presto si sono quindi trasformate in icone culturali, diventano a partire dagli anni Cinquanta il simbolo del rock ‘n’ roll, grazie a star come Elvis Presley. La storia di queste scarpe però non finisce qua. Negli anni Ottanta e Novanta, le Converse sono state indossate dai membri di band come i Nirvana, diventando un accessorio grunge e punk. Al giorno d’oggi sono più che altro un simbolo della cultura pop e di uno stile casual accessibile a tutti.
Un altro modello iconico sono le Dr. Martens, gli stivali della ribellione. Creati negli anni Quaranta come scarpe ortopediche, sono diventati popolari tra gli operai britannici negli anni Sessanta, ma è solo negli anni Settanta ed Ottanta che questi stivali sono diventati il simbolo dei movimenti giovanili ribelli come punk, skinhead e goth, oltre che sinonimo di anticonformismo ed identità underground. Oggi, invece, Dr. Martens è un marchio di moda mainstream, amato per il suo design robusto e la sua eredità culturale.
Altre calzature intramontabili
Ovviamente quelli appena citati sono solo degli esempi, ma l’elenco potrebbe tranquillamente continuare. A tal proposito, vale la pena ricordare anche marchi come:
- Nike Air Jordan: sono state lanciate per la prima volta nel 1984 per Michael Jordan ed hanno rivoluzionano il mondo delle sneakers sportive, diventando un simbolo dello streetwear e della cultura hip-hop. Le edizioni limitate delle Jordan sono oggigiorno oggetti da collezione e segni di status.
- Vans Old Skool: sono nate negli anni Settanta come scarpe da skate e ben presto si sono trasformate nel simbolo della cultura skate e surf della California, diventando popolari anche nella moda streetwear.
- Timberland boots: inizialmente pensate come scarpe da lavoro negli anni Settanta, gli stivaletti Timberland sono poi diventati il simbolo del mondo urban e hip-hop a partire dagli anni Novanta.
- Adidas Superstar: anch’esse sono nate come scarpe da basket negli anni Sessanta. Più tardi, negli anni Ottanta, sono state riportate alla ribalta da Run-D.M.C., diventano simbolo della cultura hip-hop.