Se sei stanca del tuo solito salotto minimal, ecco come trasformarlo in pieno stile shabby chic senza spendere un euro: qualche trucco prezioso!
Nato negli anni 80 circa con elementi molto ricchi di dettagli, negli anni ha subìto un notevole cambiamento, pur rimanendo fedele all’idea originaria: parliamo ovviamente dello stile d’arredamento shabby chic, ad oggi non solo tornato in voga, ma tra le tendenze migliori e maggiormente scelte da chi voglia arredare il proprio appartamento nuovo. Oggi potremmo chiamarlo shabby chic contemporaneo poiché assimila elementi molto moderni ad altri piuttosto retrò. In realtà questo stile prezioso in qualche modo era scelto senza neppure accorgersene da chi avesse la possibilità di vivere in campagna, in montagna o al contrario lungo le rive di un fiume.
Molti giovani ad oggi si stanno nettamente staccando dalla visione di vita cittadina, volendo ripercorrere in qualche modo il passo dei nonni, composto da una vita semplice, mite, senza troppo sfarzo e fronzoli. In tutto questo lo stile shabby chic riecheggia nell’aria e oggi vogliamo darvi una panoramica generale su come rendere il salotto sfizioso, con elementi eleganti senza spendere soldi. Pronti a scoprire qualche trucco con noi?
Il salotto shabby chic, elegante come non mai: come trasformarlo in una piccola reggia
Poco importa se la vostra casa sia in campagna o in piena città, lo stile shabby chic domina la scena ancora una volta in modo dolce e allo stesso tempo molto persuasivo. Ma in fondo cosa si intende per shabby chic? Il termine deriva dall’inglese e letteralmente significa trasandato elegante. Ovviamente rapportandolo in termini d’arredo, possiamo comprendere come vi sia la presenza di elementi poveri, di riciclo, e di altri molto eleganti e preziosi. Lo shabby chic è quindi in qualche modo un uso intelligente e meticoloso degli spazi e della collocazione di più elementi molto diversi tra loro.
Alla base troviamo infatti decorazioni floreali, motivi intagliati sui vecchi mobili in legno chiaro e scuro, alternati ad accessori minimal, molto composti e raffinati. Nell’insieme la visione crea un ambiente molto confortevole, caloroso, che richiama nell’immediato quel senso familiare di un tempo, quando bastava riunirsi la domenica a pranzo per fare una vera festa. Come possiamo quindi rendere il nostro salotto in pieno stile shabby chic spendendo poco o nulla?
Salotto in stile shabby chic, qualche idea sfiziosa
Prima di tutto, cerchiamo di capire quale voglia essere il carattere da dare al nostro salotto: se non vogliamo modificare o cambiare il mobilio, saranno i dettagli a renderlo shabby chic e qui l’attenzione deve essere obbligatoria. Per fare qualche esempio, potremmo sostituire delle classiche lampade da mobile con abat-jour a plafoniere floreali o a goccia, realizzate in ferro battuto molto elegante. Il divano può essere impreziosito con dei lenzuoli a copertura con frange sui lati oppure con piccoli pennacchi lasciati liberi, che creano movimento ed eleganza.
L’uso dei centrini poi può fare al caso nostro, specialmente se ne abbiamo parecchi inutilizzati, basterà piazzarli su tavolini in vetro con annesse fioriere al di sopra. Se invece vogliamo modificare visibilmente l’assetto del salotto, possiamo vagliare l’ipotesi di procurarci vecchi mobili della nonna come ad esempio comodini, panche, tavolini da tè, ma anche secrétaire da lasciare aperti durante il giorno su cui piazzare libri, qualche oggetto in argento o un lume che funga da punto luce.
I colori dominanti dello stile shabby chic poi sono chiari, quindi sulle nuances del bianco, dell’avana, dell’avorio, del beige e del caramello. Possiamo giocare con i colori delle tende riprendendo quelli dei cuscini del divano oppure del tappeto al centro del salotto, ma anche sfruttare vecchie biscottiere, contenitori in latta, catene di lucine colorate e qualche pianta cadente posta sulle mensole della camera. Insomma, basta fare lavorare la fantasia!