Nel vocabolario della moda troviamo alcuni termini tecnici utili a farci comprendere meglio la struttura di un capo: come le pinces, che cosa sono nello specifico?
Indossare un capo non significa soltanto saperlo vestire, ma poterlo valorizzare anche con la nostra personalità. Tuttavia questo non basta, specialmente se incontriamo alcuni termini tecnici mai sentiti, ma che in realtà possono farci comprendere meglio la struttura stessa di un determinato cappotto, camicetta, pantalone e chi più ne ha più ne metta. Pensiamo ad esempio alle maniche a raglan, alle tasche a filetto o con patta, tutti termini tecnici che, una volta compresi e appresi, possono aiutarci nella scelta di un determinato vestito.
Pertanto, noi di sfilate.it, abbiamo pensato di dedicare una piccola rubrica a tutti questi termini affinché possano aiutarci a capire meglio cosa vogliano dire. E come non partire proprio dalle pinces? Parte fondamentale della struttura di qualsiasi capo, sia quelli della parte top, sia quelli della parte bottom del nostro outfit. Vogliamo scoprire meglio cosa siano?
Vocabolario della moda, ecco cosa sono davvero le pinces
Prima di capire cosa siano le pinces, occorre comprendere il loro significato: il termine deriva infatti dal francese pincer, ovvero affiancare, pizzicare o baciare e già da qui comprendiamo la loro struttura sui diversi capi. Queste erano presenti in moltissimi capi nel periodo precedente al XX secolo e anche se ad oggi sono molti i pantaloni, ma anche maglie e abiti cuciti in loro assenza, sono indispensabili in moltissimi capi specialmente di sartoria. Ma perché?
Grazie alle pinces la vestibilità dei capi è nettamente migliorata a favore di una morbidezza di silhouette non indifferente. Cucire due lembi di tessuto che poi si aprono leggermente permette di poter indossare con maggiore facilità un capo, adattandolo di conseguenza al proprio stile e alla propria fisicità. Solitamente troviamo le doppie pinces inglesi, ovvero quelle a singola cucitura con risvolto verso l’esterno oppure, per l’appunto, quelle francesi, in cui vi è una cucitura verso l’interno che sfocia poi in un’apertura verso il basso.
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Presenti in molte gonne, pantaloni, ma anche tubini, abiti da cocktail, t-shirt e corpetti, il loro compito è quello di modellare sul corpo il capo stesso rendendolo molto femminile, o al contrario avvantaggiare quelle silhouette abbondanti concedendo estrema morbidezza. Perché dovremmo scegliere un capo con le pinces? Qui rientrano appieno titolo i nostri gusti personali, in particolare legati allo stile di riferimento. Se ad esempio indossiamo spesso gonne a vita alta fascianti e ben strutturare sul corpo, le pinces francesi concederanno un savoire-faire unico e chic.
Al contrario, se siamo soliti indossare pantaloni morbidi, dalle vestibilità regular o oversize, le pinces inglesi permetteranno di non creare fastidiose pieghe, accompagnando tuttavia il tessuto in piacevoli giochi di drappeggi. La pince inoltre ci permette di poter adattare il capo a diversi look, miscelando spezzati giacca/pantalone oppure giocando sul ton sur ton. Sono comunque elementi indispensabili di un vestito perché modellano senza esagerare. E voi lo sapevate?