Con l’arrivo della primavera bisogna fare spazio nell’armadio: ecco come riciclare accessori e vestiti vecchi per ottimizzare le proprie risorse.
L’arrivo della primavera, si sa, è un’ottima occasione per fare un po’ di decluttering e per riordinare l’armadio. Con il cambio di stagione si trovano infatti tantissimi capi ed accessori che non ci vanno o non ci piacciono più o che comunque non vogliamo più indossare per qualsiasi altro motivo.
Ovviamente, buttarli via sarebbe un vero peccato oltre che uno spreco inaudito. Basta un pizzico di ingegno per recuperarli in maniera alternativa, così da ottimizzare al massimo le proprie risorse.
Per riciclare i vestiti e gli accessori vecchi è possibile intraprendere strade diverse, tutte estremamente intelligenti. Ecco quali sono le soluzioni possibili.
Come riciclare vestiti e accessori vecchi: tutti i consigli per ottimizzare le proprie risorse
Per fare spazio nell’armadio in vista della primavera occorre necessariamente liberarsi del superfluo e di quello che non usiamo più. Basta credere che un giorno, prima o poi, quel determinato capo lo useremo di nuovo: è giunto il momento di sbarazzarsene. Ma attenzione, perché fare decluttering non significa necessariamente buttare via l’inutilizzato. Al contrario, ciò che per noi non ha più alcun valore, può diventare una risorsa per qualcun altro oppure può trasformarsi in un oggetto del tutto diverso.

Cerchiamo di spiegarci meglio. Se facendo il cambio dell’armadio dovessi trovare vestiti e accessori che non ti piacciono più, non gettarli via, ma riciclali così:
- vendili: se a casa hai una maglietta, una giacca, una borsa o una cintura che non indossi più, non c’è modo migliore per liberarsene che venderla. Per farlo, stabilisci il giusto prezzo e vendila ad un mercatino o direttamente online. Così facendo, farai spazio nell’armadio e guadagnerai anche un po’ di soldi;
- donali: in alternativa, vestiti o e accessori vecchi si possono donare ad amici e parenti oppure ad associazioni benefiche;
- trasformali in oggetti nuovi: i vecchi vestiti, specialmente se sono rovinati e non si possono quindi né vendere né donare, possono tornarci utili per creare nuovi oggetti come ad esempio stracci per le pulizie, presine e sottopentole oppure, se i tessuti non sono in pessime condizioni, si possono riciclare per creare borse e pochette. Se a casa hai dei bambini piccoli, si potrebbero usare anche per fare dei lavoretti di bricolage oppure per cucire degli abiti per le bambole;
- restituiscili: un’altra soluzione particolarmente innovativa è quella di restituire i vestiti usasti ai rivenditori, in modo tale da favorire la cosiddetta economia circolare. Non tutti i negozi hanno sposato questa filosofia, ma molti grandi brand come Zara, H&M e North Face offrono anche questa possibilità.