Vanessa Incontrada torna in tv con una fiction ambientata a Livorno e continua a colpire con il suo stile semplice. Le camicie bianche sono la sua scelta più ricorrente.
Vanessa ha un debole per le camicie bianche, ormai lo sappiamo. Le mette spesso, ma non per abitudine. È proprio che le stanno bene. Le sceglie senza sforzo e riesce a farle sembrare sempre giuste. Non sono mai troppo serie, mai troppo casual. È quel tipo di look che sembra semplice, ma se lo provi tu non fa lo stesso effetto. Con lei invece funziona, sempre.
In questi giorni è di nuovo in tv con una fiction ambientata a Livorno. Si chiama Tutto quello che ho e racconta una storia piccola, quotidiana, ma con dentro tante emozioni. Vanessa è al centro, con quel modo suo di entrare nei personaggi. Ma al di là della recitazione, anche il suo modo di vestirsi continua a parlare. E ci fa venire voglia di capire meglio come riesce a rendere la semplicità così efficace. Sarà solo questione di gusto? O c’è qualcosa di più?
Comfort e classe: l’approccio di Vanessa Incontrada alla moda
Sembra proprio che Vanessa sia quel tipo di persona che si veste in modo semplice, ma ti fa comunque venire voglia di guardarla due volte. Prende una camicia bianca, spesso larga, con taglio quasi maschile, e riesce a farla sembrare la scelta più giusta del mondo. Non ha bisogno di mille accessori o di fantasie strane. Le basta quella camicia e un bel paio di pantaloni comodi, magari palazzo, che le cadono addosso nel modo giusto. Si capisce che sa come vestirsi per sentirsi bene. Nessuna posa, nessun bisogno di dimostrare niente. Semplicemente si vede che è a suo agio, e questo fa tutta la differenza.

Poi ci sono i jeans a zampa. Quelli che alcuni vedono come un ritorno, ma che lei porta da sempre come se fossero un classico, non una moda passeggera. E forse è proprio così. Le stanno bene, slanciano la figura, danno un’aria rilassata ma curata. Li indossa con camicie in satin, ma anche con tessuti più semplici, dipende dal momento. Il bello è che non sembra mai troppo pensata, anche quando è vestita per una serata in tv. Sotto, spesso, un paio di stivaletti col tacco largo, solidi, niente di traballante. E quando serve, tira fuori le décolleté, quelle nere, classiche, che vanno bene con tutto. Le ha messe anche a Verissimo da Silvia Toffanin, ma in modo molto suo, senza sembrare mai tirata a lucido.

Il suo modo di vestirsi ha una coerenza che non è così comune. Non la vedi mai trasformata, stravolta, irriconoscibile. Che sia sul set, in un’intervista o a fare due passi in città, resta sempre lei. Anche nella fiction menzionata all’inizio, che gira per le strade di Livorno, il suo look è lo stesso tipo di semplicità: camicie morbide, jeans vissuti, cose che potresti avere anche tu nell’armadio. Non è che il personaggio copia il suo stile, è più che altro che lei riesce a portare qualcosa di vero in ogni personaggio.

Vanessa è anche una delle poche in tv che non ha paura di mostrarsi per com’è. Non si è mai nascosta dietro filtri o trucchi troppo pesanti. Ha parlato del suo corpo senza problemi, anche quando la gente aveva sempre qualcosa da dire. Questo ha fatto sì che tante persone si sentissero rappresentate, anche solo per il fatto che lei si mostra normale. I suoi vestiti riflettono proprio questo, non sono lì per nascondere o distrarre, ma per accompagnarla.
In un mondo dove tanti si vestono per farsi notare o per inseguire ogni tendenza, Vanessa fa il contrario. Si veste per sentirsi bene. E forse è proprio per questo che i suoi look funzionano… non puntano al colpo di scena. Hanno qualcosa di più solido. Ti fanno pensare che anche tu potresti vestirti così, solo che su di lei tutto sembra naturale. Sarà il modo in cui li porta, o forse è solo che quando sei in pace con te stessa, anche la camicia più semplice diventa giusta.