Dietro all’utilizzo delle grucce c’è una logica ben precisa. Non tutte vanno bene per qualsiasi capo d’abbigliamento. Ecco come fare a non sbagliare.
È difficile mantenere l’armadio perfettamente in ordine, soprattutto se si hanno tanti indumenti e accessori. Molte persone, travolte dalla fretta o dalla necessità di sistemare la camera, non fanno attenzione alla scelta della gruccia. Ne prendono una a caso, nella speranza che vada bene per il capo di abbigliamento che hanno in mano. In realtà, questa abitudine può essere dannosa perché favorisce la comparsa di pieghe e strappi.
Inoltre, essendo poco funzionale all’obiettivo che si vuole raggiungere, impedirà anche di sfruttare lo spazio nel modo giusto, alimentando il caos e rovinando i tessuti. Questi consigli possono aiutare a capire come utilizzare le grucce al meglio. Con tali informazioni, sarà un gioco da ragazzi prendersi cura del proprio guardaroba.
Scegliere la gruccia perfetta: i metodi infallibili per non sbagliare
Le grucce hanno un ruolo importantissimo. Servono a sostenere gli indumenti e a evitare che si rovinino. Alcune persone preferiscono piegarli e porli nei cassetti, però, la maggior parte degli individui ricorre al classico armadio. Esse non sono intercambiabili, ma vanno scelte secondo determinati criteri. Eventuali errori potrebbero alterare il capo di abbigliamento in questione.
La prima cosa da fare è osservare bene il tipo di abito che si ha di fronte. Le grucce hanno forme diverse in base a ciò che si deve appendere. Non esistono solo i modelli classici, ma ci sono anche quelli con le mollette laterali o la sbarra centrale. Anche il materiale e la struttura hanno un certo peso sul risultato finale.

Ecco come fare per non sbagliare:
- Pantaloni: le grucce classiche, per ovvie ragioni, non vanno bene. I pantaloni hanno bisogno di un punto di appoggio. Quelle con le mollette rischiano di creare fastidiose pieghe, mentre quelle con l’asta orizzontale al centro sono perfette. Non bisognerà fare altro posizionarli su di essa per riporli in modo perfetto
- Gonne: le grucce con le clip sono le migliori per questo indumento, soprattutto se sono rivestite in gomma. Offrono una buona resistenza e non segnano il tessuto
- Cappotti e abiti: in questo caso, è necessario ricorrere a grucce spesse, sagomati e con le spalle imbottite. Le altre potrebbero non offrire il giusto piano d’appoggio, far scivolare i capi di abbigliamento e dare una brutta forma alla stoffa
- Camicie: il tessuto è leggero e, spesso, tende a scivolare sul fondo dell’armadio. Se si guarda bene all’interno del capo, tuttavia, spesso, sarà possibile trovare degli occhielli trasparenti. Grazie a essi, si potrà utilizzare una comune gruccia di legno. Per le stoffe più delicate, è preferibile che siano in velluto