I gambaletti, a lungo snobbati, stanno vivendo una nuova stagione fashion. Ma cosa li rende così interessanti oggi? E come vanno indossati?
C’è un indumento che fino a ieri ignoravamo senza troppi sensi di colpa. Era lì, dimenticato nei cassetti della nonna, usato giusto per le cerimonie invernali o sotto i pantaloni nei giorni di freddo vero. Parliamo dei gambaletti, quelle calze a metà gamba che in molti considerano ancora un feticcio vintage o, peggio, un errore di stile. Ma allora com’è possibile che oggi se ne parli sulle passerelle più cool?
La domanda viene spontanea. Com’è che qualcosa di così basic, a tratti imbarazzante, è riuscito a tornare in auge? Non erano forse l’emblema della moda da dimenticare, quella che si indossa per necessità più che per gusto? Eppure, nelle ultime sfilate li abbiamo visti rispuntare con una certa disinvoltura. C’è chi storce il naso, certo. Ma c’è anche chi li indossa con fierezza, come un accessorio inaspettato che sa farsi notare, a patto di saperlo portare.
Dalle nonne alle sfilate: la nuova vita dei gambaletti
Negli anni ’50, i gambaletti erano un vero simbolo di eleganza. Visti con un altro occhio, non erano altro che un modo elegante per coprire la gamba, ma le icone di stile dell’epoca, come Grace Kelly o Audrey Hepburn, li rendevano assolutamente chic. Si abbinavano a gonne a ruota, scarpe col tacco e spesso con colori delicati, come il bianco o il beige. Erano parte integrante del cosiddetto look bon ton che definiva l’eleganza senza tempo di quei decenni. Si trattava di un’idea di femminilità che oggi associamo a qualcosa di classico, ma che ai tempi faceva davvero tendenza. Negli anni successivi, però, i gambaletti sono stati un po’ dimenticati, sostituiti da altri tipi di calze o da stili più audaci. Fino ad oggi, quando sono tornati a far parlare di sé.

Ma torniamo al presente. Oggi i gambaletti sono entrati di prepotenza nelle collezioni di grandi brand, come Prada, Miu Miu e Dior. Quando si parla di sfilate, la sorpresa è che questi piccoli accessori sono diventati una componente chiave di outfit modernissimi. Non solo li abbiamo visti abbinati a mocassini e minigonne, ma anche in look più audaci e rock, come con gli anfibi e gli shorts. I designer li hanno adattati alle esigenze contemporanee, creando versioni più glamour e versatili. Non c’è più il rischio di sembrare troppo vintage o fuori moda, anzi, il loro ritorno sembra piuttosto una dichiarazione di stile. È interessante notare come in passerella i gambaletti siano proposti non solo come un accessorio pratico, ma come un vero e proprio elemento di design che può rendere un look davvero speciale.

La domanda sorge spontanea: come si indossano oggi senza sembrare pronte per una festa anni ’50? Non è più solo una questione di “calze”, ma di come le abbiniamo. Prendiamo il classico look preppy, per esempio: mocassini lucidi e minigonna, magari a quadri, abbinati a gambaletti in tinta unita o a costine. È un modo di reinterpretare un look scolastico in chiave contemporanea. Poi, c’è l’opzione più sofisticata, quella bon ton rivisitata, dove i gambaletti si sposano perfettamente con décolleté e gonne lunghe, creando un contrasto elegante e senza tempo. Per chi ama sfidare le regole, invece, si può pensare di indossarli sotto pantaloni larghi o cropped, per un contrasto che ha una marcia in più. E non dimentichiamo gli anfibi: con un paio di gambaletti neri e gli shorts, si crea un mix perfetto tra rock e femminilità, per un look davvero originale.
In fatto di materiali e texture, le possibilità sono praticamente infinite. Se una volta i gambaletti erano quasi esclusivamente in cotone o in seta, oggi li troviamo in versioni molto più diversificate. Ci sono i modelli a costine, che danno un tocco di raffinatezza discreta, oppure quelli in pizzo o trasparenti, che puntano tutto sul lato sexy senza risultare troppo audaci. Quelli a fantasia, magari con un piccolo logo o glitterati, sono perfetti per chi vuole aggiungere un tocco giocoso al proprio look, mentre i più semplici, in tinta unita, si rivelano estremamente versatili. Non c’è limite alla creatività con questi piccoli accessori, che possono davvero trasformare un outfit semplice in qualcosa di speciale.

Perché dovresti prenderli in considerazione? Prima di tutto, sono un’ottima soluzione economica. Con un paio di gambaletti ben scelti, puoi cambiare radicalmente il look di un abbigliamento che magari hai già nel guardaroba. Inoltre, sono incredibilmente facili da trovare, in qualsiasi negozio, e soprattutto, sono perfetti per quelle giornate in cui non sai bene cosa indossare, ma vuoi comunque apparire in modo interessante. Danno personalità, ma senza sforzo. E non dimentichiamo la praticità, perfetti per la mezza stagione, i gambaletti sono l’alternativa ideale alle calze, soprattutto quando le temperature non sono troppo basse.
In sostanza, i gambaletti non sono più solo un’idea da vecchia scuola. Hanno trovato il loro spazio in un contesto moderno, si sono adattati ai gusti di oggi e sono pronti a diventare il pezzo forte di molti look. Non c’è niente di male a osare un po’, e magari, l’idea di provare questo ritorno al passato potrebbe sorprendere anche te.