look del coachella

Look da Coachella: tra boho, argento e crochet, il festival delle influencer non delude

C’è chi ci va per la musica, chi per le foto, chi solo per dire che c’era. Ma una cosa è certa: Coachella è diventato molto più di un festival. È un rito di passaggio, una sfilata non ufficiale nel deserto.

Ogni anno, ad aprile, la spianata arida di Indio, in California, si riempie di glitter, cappelli a tesa larga, stivali polverosi e vestiti che oscillano tra boho, vintage e futurismo pop. E mentre sul palco si alternano le star della musica, fuori si combatte a colpi di outfit. Ma la vera domanda è: perché ci interessa così tanto cosa indossano? Forse perché, volenti o nolenti, quel mix di stile e sabbia ci fa sognare un’estate che ancora non è iniziata.

Quest’anno, come da tradizione, il festival si divide in due weekend: dall’11 al 13 aprile e poi dal 18 al 20. Le date sono fisse, il caldo è garantito, e le influencer… pure. Arrivano in massa, pronte a farsi immortalare tra una palma e una ruota panoramica, con look studiati al dettaglio che sembrano usciti da un moodboard Pinterest. In fondo, tra crochet, lamine argentate e trasparenze strategiche, il vero spettacolo è quello fuori dai palchi. E sì, anche quest’anno ci caschiamo tutti.

Come gli accessori stanno cambiando le regole dello stile a Coachella

Quest’anno, al Coachella 2025, si è vista una vera invasione di bandane annodate sui jeans, spesso a vita bassa, portati con noncuranza ma con un chiaro intento estetico. Molte le portavano legate lateralmente come fosse un accessorio rubato a una cowgirl del futuro. Il bello è che ognuna lo faceva a modo suo: chi abbinava il colore alla maglia, chi spezzava del tutto con un pattern a contrasto. È stato interessante vedere come un dettaglio così semplice potesse trasformare un jeans in qualcosa di completamente diverso, quasi narrativo. Come se raccontasse una storia personale, più che seguire una moda.

Camila Coelho
Come gli accessori stanno cambiando le regole dello stile a Coachella – foto IG @camilacoelho – sfilate.it

Un altro pezzo che ha dominato la scena è stato senza dubbio la borsa argentata. E non intendo l’argento spento o opaco, parlo proprio di quelle borse effetto specchio, lucide come il cofano di una macchina appena lavata. Si vedevano ovunque, riflettendo la luce del tramonto e delle luci del palco. Alcune super minimal, altre a forma di mezza luna, rigide o flessibili ma sempre appariscenti. Il contrasto tra il tessuto argento e i look in crochet o lino dava quel tocco futuristico altrimenti assente. E anche qui, ognuna la portava a modo suo, sotto braccio come clutch, incrociata sul petto come marsupio oppure svolazzante a tracolla.

Marte Sierra
L’argento è il colore che conquista il Coachella – foto IG @marta__sierra – sfilate.it

Poi c’era tutta quell’atmosfera un po’ incantata, quasi da sogno, che alcuni look riuscivano a evocare perfettamente. I vestiti effetto fata hanno avuto il loro momento d’oro, in tutti i sensi. Tessuti leggeri, spesso trasparenti, con ricami delicati, volants e colori tenui: bianco sporco, crema, cipria. Sembrava che qualcuno avesse preso un’idea di fiaba e l’avesse tradotta in abiti. Alcune ragazze sembravano uscite da una foresta stregata, con i capelli sciolti, ondulati e magari intrecciati con piccoli fiori veri. Gli accessori erano essenziali ma curati, cinture dorate a catena, collanine sottili, braccialetti di perline.

Leni Marie
Fate, trasparenze e nostalgia – foto IG @lenimariee – sfilate.it

Il crochet, poi, è stato il vero protagonista del festival, più ancora degli scorsi anni. Ma non il solito vestitino da spiaggia, stavolta il crochet si è evoluto. Forme geometriche, colori fluo, combinazioni nuove. Una delle immagini più virali è stata quella di un abito intero lavorato a uncinetto, lunghissimo, trasparente e pieno di riflessi verdi, arancio e blu. Abbinato con stivali bianchi metallizzati e occhiali mini ovali e una posa da diva. Il crochet, che di solito associ a una cosa un po’ retrò, fatta a mano dalla nonna, qui viene riscritto come moda contemporanea. Qualcosa di potente, di presente.

ragazza festival
Crochet 2.0: quando il vintage si aggiorna – foto IG @thisisyules – sfilate.it

E poi ci sei tu, in mezzo a tutto questo, che magari non avevi preparato un outfit da sfilata, ma ti ritrovi comunque circondato da questi esperimenti visivi e ti viene voglia di provarci anche tu. Di infilare una bandana nella cintura, di mettere una collanina dorata con una maglia basic, di cercare in fondo all’armadio quel vestito di pizzo che ti sembrava troppo trasparente.

Perché Coachella non è solo un posto dove si guarda: è un posto dove si assorbe, si prova, si sbaglia anche. Ma soprattutto si gioca, anche con la moda.

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