Un vero passepartout primaverile, ma in una chiave nuova a fiori, a righe e stampe boho: punta ora sull’abito chemisier per una freschezza sempre garantita!
In primavera la ricerca della freschezza è sempre costante: bisogna indossare abiti sfiziosi, anche eccentrici e che riprendano tutto il sapore unico della stagione, cadendo persino nel già scontato floreale che, come abbiamo visto, grazie al trend boho riesce persino ad apparire all’avanguardia. E quale migliore occasione di questa se non sfoggiare un meraviglioso abito chemisier? Il tipico taglio a camicia lunghissima da sfruttare con abbottonature centrali, laterali o persino retrostanti. Mai come quest’anno i bottoni sono di moda e in questo caso il chemisier riesce a soddisfare diverse esigenze di stile.
Sicuramente la più tipica accezione midi è quella da preferire perché in un colpo solo troviamo la praticità, lo stile, la freschezza di cui parlavamo prima e una profonda sensualità femminile. Dal corpetto morbido si arriva allo svaso delle gonne tenere e ampie, in grado di giocare con il vento creando di volta in volta movimenti sfiziosi. Ecco perché vogliamo mostrarvi come indossare al meglio l’abito chemisier nelle versioni più tipiche boho di questa stagione primaverile. Pronte a una full immersion super fashion?
L’abito chemisier punta sui fiori, sulle righe e sulle stampe bucoliche: il boho come non lo hai mai visto
Non appena è apparso sulle varie passerelle delle Fashion Week, il boho ha saputo corteggiare milioni di donne, non solo conquistandole, ma facendole perdutamente innamorare: in realtà lo stile bucolico era già stato ripreso qualche anno fa con il Coachella, il Festival dedicato alla musica più famoso al mondo. Stampe a fiori, trame di foglie di palma, ma anche frutta, orchidee e chi più ne ha più ne metta. Ciononostante è il 2025 ad averlo battezzato come trend esclusivo di massima espressione primaverile.
E chi siamo noi per non proseguire questa sua meravigliosa scia? I fiori lo abbiamo visto, in questa primavera forse farebbero arrabbiare moltissimo Miranda Priestly(citazione per pochi, lo ammettiamo), ma è nell’abito chemisier che assumono un gusto tutto nuovo, un savoir-faire delicato e forte allo stesso tempo. Su quali midi dress puntare quindi? Prima ancora di parlare di fiori, piccola parentesi va fatta per le righe. Quest’anno fanno compagnia alle texture floreali, specialmente sugli abiti boho, un po’ più strutturati rispetto a quelli che vedremo tra poco per snellire ed allungare.
Perfetti con cinture di pelle sulla vita, ma anche semplici così come sono, magari puntando su borsa e scarpe in rafia o corda per un’espressione massima di tarda primavera/inizio estate. Eccoci poi alle stampe bucoliche per eccellenza floreali e qui si apre davvero un mondo: non esiste stampa sbagliata o più idonea, scegliete quelle che più vi piacciono, anche se gli accostamenti migliori sono quelli ad altro contrasto. Qualche esempio? Salvia scuro e rosa chiaro, bianco e nero classico, blu e arancione, rosso e verde.
Sfruttati in questo inizio primavera, tra l’altro, possono essere indossati anche con degli stivali texani, per riprendere un po’ quel concetto cachelliano di cui parlavamo poc’anzi. Tuttavia non solo fiori, ma anche altre stampe tipicamente primaverili come ad esempio l’uso di palme, di pallini, di texture astratte che ben si prestano a un chemisier lungo persino sino alla caviglia. In questo caso una base bianca e una trama colorata renderanno il long dress appetibile per diversi look.
Infine, ma non per importanza, troviamo anche le chiavi più romantiche per le clean girls, che magari non vogliono puntare troppo su stampe o fiori. Nuances delicate del menta, del verde ghiaccio, ma anche del bordeaux, del giallo burro o del pompelmo soddisferanno un look completo in pochi passi, prediligendo gonne più ampie e strutture a ruota per ottenere un risultato comunque morbido, sensuale e pulito. Insomma, c’è solo l’imbarazzo della scelta!
