Recession hair, quando le imperfezioni fanno tendenza: capelli al top anche così

Il termine ‘recession hair’ indica un fenomeno ben preciso. Adesso, anche l’imperfezione diventa chic e non c’è più bisogno di passare ore in bagno o davanti allo specchio.

Le persone vogliono essere perfette. Cercano di apparire al meglio e lo fanno sia per se stesse che per gli altri. Quotidianamente, si prendono cura dei loro capelli, sperimentando i prodotti più famosi e realizzando nuove acconciature. Da un po’ di tempo a questa parte, tuttavia, all’immagine di perfezione trasmessa sui social, se ne sta accostando un’altra.

Si tratta di un modo diverso di vedere lo stile e le tendenze. Una delle ultime ‘trovate’ prende il nome di ‘recession hair’. Come si può intuire dal nome, è un fenomeno strettamente legato ai capelli. L’obiettivo è quello di trasformare un elemento odiato da tutti in qualcosa di chic e alla moda.

I ‘recession hair’ non sono mai stati così fashion: la rivoluzione che sfida l’imperfezione

Tantissime donne sono dipendenti dalla tinta. Si recano dal parrucchiere almeno una volta al mese o ricorrono a prodotti casalinghi per cercare di sistemare il colore. Questo sottrae loro tempo e soldi. Inoltre, le sostanze chimiche che entrano quotidianamente a contatto con il cuoio capelluto non fanno assolutamente bene alla salute della chioma. Da adesso in poi, tutto ciò sarà solo un ricordo.

Con il ritorno dei ‘recession hair’ le cose sono cambiate. Le donne hanno cominciato a vedere la loro ricrescita in modo differente. Non si tratta più di qualcosa da coprire, ma di un elemento da valorizzare. Non c’è alcun gusto nell’essere perfetti. Sono le differenze e le imperfezioni che generano tridimensionalità e che nutrono il look.

Donna che osserva ricrescita capelli
I ‘recession hair’ non sono mai stati così fashion: la rivoluzione che sfida l’imperfezione

Sono tantissimi i creator che si stanno orientando verso questa scelta. Non sono affatto pentiti. Al contrario, mostrano con orgoglio i loro capelli sui social, spiegando i motivi che li hanno spinti a prendere una simile decisione. L’effetto finale non è affatto spiacevole, né per quanto riguarda le chiome chiare né per quelle scure.

Anzi, dal punto di vista estetico, la capigliatura risulta più naturale. I raggi del sole, infatti, non si scontrano più con il colore artificiale di una tinta appena fatta, ma mettono in evidenza i riflessi di base, rendendo la zona della ricrescita un ‘difetto’ che piace. Questo non vuol dire che non bisogna più prendersi cura dei capelli, ma lo si può fare in modo diverso, acquistando prodotti naturali e puntando sulla salute dei bulbi piliferi e sulla loro resistenza.

Gestione cookie