Vestiti comodi e alla moda esistono anche per chi indossa taglie plus size. Parliamo di soluzioni semplici, adatte alla vita reale e capaci di farci sentire subito meglio.
Non è un segreto che trovare abiti che stiano bene, che facciano sentire a proprio agio e che abbiano quel tocco in più, non sia semplice quando si porta una taglia in più. La moda plus size ha fatto passi avanti, sì, ma spesso il problema resta. Tagli poco studiati, fantasie scelte male, proporzioni che non valorizzano. E allora che si fa? Ci si accontenta?
Noi di Sfilate.it (e io particolarmente) crediamo che lo shopping debba essere un piacere, non una caccia al tesoro piena di ostacoli. Eppure, chi porta una taglia comoda lo sa… tra manichini tutti uguali e proposte limitate, è facile sentirsi esclusi. Ma è davvero solo una questione di centimetri? O c’è sotto qualcosa di più? In questo articolo partiamo da qui. Perché scegliere bene cosa indossare è una questione di identità, libertà, e anche una forma di autocura.
Il guardaroba curvy ha nuove regole: comodità e stile possono convivere
A volte il vero problema è che troppe proposte sembrano pensate per corpi immaginari, troppo strette qui, troppo rigide lì. E invece basta poco per cambiare le carte in tavola. Un esempio? L’abito chemisier in viscosa di Fiorella Rubino, un pezzo fluido ma con personalità. Costa intorno ai 145 euro, è lungo, ha balze e arricciature che seguono i movimenti e una sottoveste in jersey che lo rende pratico. Lo indossi con un paio di sneakers per andare a prendere un caffè, oppure ci aggiungi un sandalo gioiello e sei pronta per una cena all’aperto. Ha pure una parte di materiali riciclati e si asciuga in fretta. È prodotto in Italia, dettaglio che non guasta.
E quando arriva il momento di uscire dal solito jeans e provare qualcosa di più elegante ma leggero? Il blazer destrutturato in lino di Oltre risponde bene. Ha un taglio morbido, si chiude con un solo bottone tono su tono, ha le spalline giuste (imbottite ma non rigide) e uno spacco dietro che lo rende meno serioso del classico giacchino da ufficio. Costa poco meno di 100 euro, e la sua forza è che sta bene un po’ con tutto. Lino puro, quindi fresco, ideale quando le temperature iniziano a salire. Lo immagini con un paio di pantaloni ampi o anche sopra un vestito?
Poi ci sono i pantaloni palazzo a vita alta, sempre di Fiorella Rubino. Qui il comfort è la priorità, ma il risultato è comunque curato. In jersey morbido, con una coulisse regolabile in vita, sono larghi il giusto e vestono bene anche se hai fianchi pronunciati. A 59 euro, sono una scelta onesta per chi cerca un’alternativa ai soliti pantaloni rigidi. Con un top aderente sopra o una camicia infilata, l’effetto è subito più elegante. E il bello è che non hai bisogno di sistemarti mille volte davanti allo specchio, restano comodi tutto il giorno.
A proposito di camicie, quella floreale firmata Oltre merita uno spazio a sé. In raso leggero, con stampa delicata e maniche a tre quarti, è perfetta per quando vuoi sentirti curata ma senza sembrare troppo impostata. Costa 99,90 euro e ha una linea boxy che non tira da nessuna parte. Made in Italy, con chiusura a bottoni, scollo a V. Puoi portarla con un paio di pantaloni a vita alta oppure con una gonna morbida. Fa subito primavera, e si sente.
Ultimo ma non meno interessante, la gonna midi plissé di Fiorella Rubino. In raso stropicciato, lunga fino al polpaccio, con vita elasticizzata e un bel movimento che accompagna il passo. Ottima da indossare sia con una maglietta basic che con una blusa un po’ più strutturata. Il prezzo si aggira sugli 89 euro, e dà quella sensazione di libertà che non è scontata quando si parla di gonne. Comoda, versatile, un po’ rétro ma senza sembrare uscita da un’altra epoca.
Alla fine la cosa più bella è questa: scegliere capi che ci somigliano, senza doverci adattare noi a loro. E se riescono a unire estetica e praticità, tanto meglio. La moda non dovrebbe mai essere un ostacolo ma solo uno strumento in più per sentirsi bene.
